Raid russi in Ucraina: le proposte di tregua rimangono ignorate

Il conflitto tra Ucraina e Russia continua a intensificarsi, con Kiev che denuncia un aumento degli attacchi russi. Recenti raid hanno colpito la regione di Odessa e altre infrastrutture critiche, causando danni significativi e ferimenti.

Attacchi russi a Odessa e Donetsk

Nella notte dell’11 maggio, l’Aeronautica militare ucraina ha segnalato che la Russia ha lanciato 108 droni contro vari obiettivi in Ucraina. Di questi, almeno 55 droni sono stati abbattuti dalle forze ucraine. La regione di Odessa è stata particolarmente colpita, con il capo dell’amministrazione militare regionale che ha confermato feriti e danni alle strutture civili.

Danni all’infrastruttura ferroviaria

Un raid mirato ha danneggiato gravemente l’infrastruttura ferroviaria nella regione di Donetsk, ferendo un macchinista di un treno merci civile. La compagnia ferroviaria ucraina Ukrzaliznytsia ha denunciato che le proposte di tregua sono state ignorate e gli attacchi continuano senza sosta.

Zelensky: “Aspetto Putin in Turchia”

In risposta alla crescente pressione internazionale per una tregua, il presidente ucraino Zelensky ha invitato Putin a incontrarlo in Turchia il 15 maggio. Questa iniziativa segue una proposta del Cremlino per riavviare i colloqui diretti. Il presidente americano Trump ha sostenuto questa posizione, affermando che Kiev dovrebbe accettare l’offerta.

  • Zelensky (Presidente ucraino)
  • Putin (Presidente russo)
  • Trump (Ex Presidente USA)
  • Kiper (Capo amministrazione militare regionale di Odessa)
  • Ukrzaliznytsia (Compagnia ferroviaria ucraina)