Raid di israele a gaza: sei morti e sirene a gerusalemme per missile houthi

Bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza
Il conflitto in corso ha portato a un incremento drammatico del numero di vittime. Recentemente, un drone ha colpito le tende destinate agli sfollati nella zona ovest di Nuseirat, contribuendo a un bilancio totale di 53.901 morti dall’inizio della guerra.
Aumento dei bombardamenti e delle vittime
Negli ultimi giorni, l’intensificazione degli attacchi da parte dell’esercito israeliano è stata dichiarata come una “nuova spinta” per annientare Hamas. Nella notte scorsa, sei persone sono state uccise e numerosi feriti si registrano a causa dei bombardamenti nel nord e centro della Striscia. Il portavoce della Protezione civile, Mahmud Bassal, ha comunicato che cinque delle vittime sono state causate dal crollo di un’abitazione a Jabalia.
Attività militari recenti
L’esercito israeliano ha effettuato oltre 100 attacchi in tutta la Striscia nelle ultime 24 ore. Secondo il ministero della Sanità di Gaza, il bilancio aggiornato segna 3.747 morti dal ripristino del conflitto il 18 marzo.
Missili provenienti dallo Yemen
Sono risuonate sirene d’allerta nell’area di Gerusalemme e nei territori occupati della Cisgiordania meridionale in seguito al lancio di un missile balistico dallo Yemen verso Israele. L’esercito israeliano ha confermato l’intercettazione del missile attribuito agli Houthi filo-iraniani.
Azioni preventive e statistiche sui missili
Pochi minuti prima dell’allerta, i civili hanno ricevuto notifiche sul proprio telefono riguardo l’arrivo imminente del missile a lungo raggio. Dall’inizio dell’offensiva contro Hamas il 18 marzo, gli Houthi hanno lanciato 39 missili balistici e almeno 10 droni contro Israele.
- Mahmud Bassal – Portavoce della Protezione civile
- Esercito israeliano
- Houthi filo-iraniani