Perù: ritrovati i 13 corpi di minatori e guardie di sicurezza rapiti

Un tragico evento ha colpito la provincia andina di Pataz, in Perù, dove sono stati rinvenuti i corpi di 13 minatori rapiti. Questo drammatico ritrovamento evidenzia la crescente violenza legata alla criminalità organizzata nella regione.
ritrovamento dei corpi
Il ministero dell’Interno peruviano ha ufficialmente confermato il ritrovamento dei cadaveri, avvenuto il 5 maggio 2025. Le vittime erano state sequestrate il 26 aprile e sono state trovate legate all’interno di una fossa. Il sindaco di Pataz ha fornito queste informazioni all’emittente Canal N, sottolineando la gravità della situazione.
dettagli sul rapimento
I lavoratori erano stati presi in ostaggio da membri di bande criminali che miravano a ottenere il controllo della miniera d’oro locale. La zona è già stata dichiarata in stato d’emergenza a causa dell’aumento della violenza e dell’insicurezza. In risposta a questo crimine, il ministero dell’Interno ha annunciato l’impiego di squadre specializzate per indagare sulla banda responsabile del rapimento.
contesto della violenza nella regione
La provincia di La Libertad, dove si trova Pataz, è nota per essere un hotspot di attività minerarie illegali e conflitti tra bande rivali. Questi eventi tragici mettono in luce la necessità urgente di interventi governativi più incisivi per garantire la sicurezza dei lavoratori e combattere la criminalità organizzata.
- Minatori rapiti
- Bande criminali locali
- Sindaco di Pataz
- Ministero dell’Interno peruviano
- Unità speciale per le indagini su rapimenti ed estorsioni