Papa Leone XIV denuncia guerre, disuguaglianze e migrazioni forzate

papa leone xiv e l’incontro con la fondazione centesimus annus

Papa Leone XIV ha rivolto un accorato appello durante il suo incontro con i membri della Fondazione Centesimus Annus pro Pontifice. La situazione attuale è caratterizzata da sfide complesse e interconnesse, tra cui guerre, migrazioni forzate, cambiamenti climatici, disuguaglianze crescenti, povertà, precarietà lavorativa e innovazioni tecnologiche dirompenti. In questo contesto, la voce della Chiesa si fa sentire per riaffermare l’importanza della dignità umana, della giustizia sociale e dell’ascolto delle realtà più marginalizzate.

L’intervento del Pontefice si inserisce in un quadro di preoccupazione per una realtà in continua evoluzione, che richiede risposte profonde e condivise. Papa Leone XIV ha sottolineato la necessità di affrontare tali questioni con urgenza.

le parole del papa e l’urgenza spirituale

Nell’ambito del suo discorso, Papa Leone XIV ha affermato: “C’è oggi un bisogno diffuso di giustizia, una domanda di paternità e maternità, un profondo desiderio di spiritualità, soprattutto da parte dei giovani e degli emarginati.” Ha messo in evidenza come non sempre questi gruppi riescano a trovare canali efficaci per esprimere le proprie esigenze. Il Pontefice ha inoltre indicato che esiste una crescente richiesta di Dottrina Sociale della Chiesa a cui è necessario rispondere.

Papa Leone XIV ha poi rimarcato: “Nel contesto della rivoluzione digitale in corso, il mandato di educare al senso critico va riscoperto…”. Questo richiamo alla riflessione critica è fondamentale per contrastare le tentazioni negative che possono influenzare anche il corpo ecclesiale.

dare voce agli esclusi

Papa Leone XIV ha sottolineato l’importanza dell’approfondimento e dello studio insieme all’incontro con i poveri: “Fondamentali dunque sono l’approfondimento e lo studio… portatori di punti di vista scartati.” Ha concluso invitando a dare spazio ai poveri: “Vi raccomando di dare la parola ai poveri.”

In un periodo contrassegnato da una policrisi, la Chiesa emerge come guida per interpretare e affrontare le difficoltà contemporanee. Essa offre così strumenti concreti per favorire un cambiamento autentico.