Paolini eccellente, gauff potente: le sfide del tennis attuale

giudizi di Adriano Panatta sulla finale degli Internazionali d’Italia
La recente vittoria di Jasmine Paolini nella finale degli Internazionali d’Italia ha suscitato commenti incisivi da parte dell’ex tennista Adriano Panatta. La giocatrice azzurra ha sconfitto la statunitense Coco Gauff, ma le osservazioni di Panatta si concentrano non solo sul risultato, bensì sulle modalità di gioco delle atlete contemporanee.
la performance di jasmine paolini
Panatta elogia Paolini definendola una “giocatrice straordinaria”. Secondo lui, la maggior parte delle tenniste attuali si limita a colpire con forza senza strategia. “Devono imparare a giocare a tennis”, afferma l’ex campione, sottolineando come la vittoria della Paolini sia stata frutto di intelligenza e astuzia in campo.
le critiche a coco gauff
Il giudizio su Gauff è decisamente severo. Panatta sostiene che la giovane atleta, pur essendo attualmente al terzo posto nel ranking mondiale e potenzialmente destinata a diventare numero uno, non mostra adattabilità nel suo stile di gioco. “Gauff ha perso senza intelligenza”, dichiara Panatta, evidenziando come le tenniste moderne siano “fatte in laboratorio” e incapaci di variare il loro approccio durante le partite.
l’importanza della versatilità nel tennis
Secondo Panatta, per essere considerata una vera campionessa, una tennista deve saper competere su diverse superfici. Riferendosi alle attuali dinamiche del circuito femminile, egli mette in discussione la validità della classifica attuale: “Se vogliono giocare solo sul cemento, allora creino un circuito esclusivo per queste atlete”. L’ex tennista conclude che il tennis richiede più che semplici colpi potenti; è fondamentale possedere una vera comprensione del gioco.
- Jasmine Paolini
- Coco Gauff
- Adriano Panatta