Naufragio bayesian e il mistero del vetro crepato spiegato

ipotesi sull’affondamento dello yacht Bayesian

Il Bayesian, un lussuoso yacht di oltre 50 metri, è affondato la notte del 19 agosto, in seguito a una tempesta che ha colpito la costa settentrionale della Sicilia. L’evento atmosferico ha sorpreso l’equipaggio e ha portato a una tragedia con sette vittime, tra cui il proprietario, il magnate britannico Mike Lynch. Le indagini successive hanno sollevato numerosi interrogativi, mentre le risposte sono rimaste parziali a causa dell’inaccessibilità del relitto, situato a una profondità considerevole.

la tragedia del Bayesian: indagini e testimonianze

Le autorità competenti hanno proseguito le indagini sul caso. Gli esperti navali non hanno escluso che il maltempo potesse non essere l’unica causa dell’affondamento. Alcuni sopravvissuti hanno riferito che lo yacht aveva iniziato a imbarcare acqua prima che la tempesta raggiungesse il suo apice. Questo ha alimentato ulteriormente i dubbi su come e dove fosse penetrata l’acqua.

vetro crepato e pressione idrostatica: nuove scoperte

Recentemente, le operazioni preliminari di recupero del relitto hanno portato a una nuova scoperta significativa. Le riprese subacquee hanno rivelato una finestra antisfondamento visibilmente crepata a ragnatela, localizzata tra la control room e la sala macchine. Questa deformazione suggerisce che la pressione idrostatica dell’acqua esterna abbia spinto verso l’interno, consentendo un’infiltrazione nel compartimento.

Se confermata, questa teoria potrebbe rivoluzionare la narrazione riguardo all’affondamento. La crepa potrebbe infatti essere esistita prima della tempesta, trasformando così un’avaria localizzata in una causa primaria di ingresso d’acqua piuttosto che una semplice conseguenza della tempesta stessa. La tempesta avrebbe quindi solo amplificato una situazione già compromessa.

L’indagine coordinata dalla procura di Termini Imerese si concentrerà ora sul vetro crepato, considerato un elemento cruciale per comprendere le ragioni dietro al naufragio di un’imbarcazione ritenuta inaffondabile.