Missile contro aeroporto di tel aviv, attacco rivendicato dagli houthi

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Un attacco missilistico ha colpito Israele, causando l’interruzione temporanea delle operazioni presso l’aeroporto Ben Gurion. Questo evento ha sollevato preoccupazioni significative a livello internazionale e ha portato a feriti tra la popolazione civile.

scalo chiuso per qualche ora

In seguito all’incidente, i voli in partenza e arrivo sono stati sospesi per alcune ore. La Israel Airport Authority ha successivamente comunicato che l’aeroporto è tornato operativo, con decolli e atterraggi ripristinati alla normalità.

rivendicazione houthi dell’attacco

Il gruppo Houthi dallo Yemen ha rivendicato la responsabilità dell’attacco, dichiarando attraverso il portavoce Mohammed al-Buhaiti che “l’operazione dimostra la nostra capacità di colpire obiettivi fortificati in Israele”. La minaccia di un’escalation è stata esplicitamente annunciata, promettendo ulteriori azioni fino a quando Israele non interromperà le sue offensive contro Gaza.

sei feriti nell’attacco

Secondo quanto riportato dai soccorritori israeliani, sei persone sono rimaste ferite durante l’attacco. I servizi d’emergenza Magen David Adom hanno assistito due uomini e quattro donne; due di queste ultime hanno riportato lievi ferite mentre cercavano rifugio.

reazione di israele all’attacco

La risposta da parte delle autorità israeliane è stata immediata. Il ministro della Difesa, Israel Katz, ha affermato: “Colpirò sette volte più forte chiunque ci attacchi”. Inoltre, Benny Gantz, ex ministro della Difesa e leader del Partito di Unità Nazionale, ha sottolineato che “la vera minaccia proviene dall’Iran”, esortando il governo ad adottare misure severe contro Teheran.

  • Mohammed al-Buhaiti – Portavoce degli Houthi
  • Israel Katz – Ministro della Difesa israeliano
  • Benny Gantz – Ex ministro della Difesa israeliano
  • Magen David Adom – Servizi d’emergenza israeliani