Michelangelo Buonarroti e il metaverso: i progetti dimenticati di Firenze

il progetto metamic e l’innovazione digitale
Michelangelo viene presentato in una nuova luce attraverso il progetto Metamic, un’iniziativa di ricerca che combina storia, architettura, design informatico e computer science. L’obiettivo principale è quello di creare un ambiente virtuale dedicato alle architetture non realizzate dal maestro Buonarroti, inserendole nei loro contesti urbani originali.
presentazione dei risultati del progetto
I primi risultati di questo progetto biennale, intitolato “The metaverse of the unbuilt architecture of Michelangelo Buonarroti”, verranno svelati il 21 maggio, durante l’incontro “D’amor, di fede e d’un celeste foco” organizzato dall’Università di Firenze. Questo evento celebra i 550 anni dalla nascita dell’artista (1475-1564) ed è parte delle iniziative promosse dal Comune di Firenze. L’appuntamento si svolgerà alle ore 15 presso il Dipartimento di Architettura, Santa Teresa, via della Mattonaia, 14 – Aula 402.
curatori e finanziamenti del progetto
I curatori dell’incontro sono Federico Bellini, coordinatore del progetto, ed Emanuela Ferretti, vice-coordinatrice. Metamic è stato selezionato come uno dei Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) per il 2022 e ha ricevuto finanziamenti dal Ministero dell’Università e della Ricerca grazie ai fondi dell’Unione Europea nell’ambito del programma #NextGenerationEU (PNRR).
ospiti illustri all’incontro
L’apertura dell’incontro sarà affidata a diverse personalità accademiche e culturali:
- Debora Berti
- Susanna Caccia Gherardini
- Antonella Ranaldi
- Carlo Francini
soggetti coinvolti nelle sessioni di discussione
Nella prima sessione interverranno:
- Marcella Marongiu
- Claudia Gerola
- Roberto Lembo
Nella seconda sessione, il prof. Bellini presenterà Metamic insieme ad altri docenti dell’Università di Firenze:
- Stefano Bertocci
- Alessandro Brodini
- Francesca Tosi
- Bruno Fanini
dettagli sull’esperienza immersiva offerta da metamic
Emanuela Ferretti spiega che Metamic si propone di innovare gli strumenti digitali per valorizzare i beni culturali, rendendoli accessibili a tutti gli utenti. Durante l’incontro sarà possibile vivere esperienze immersive in ambiente 3D e realtà aumentata interagendo con la piattaforma sviluppata dall’unità ISPC-CNR. Saranno ricostruiti virtualmente diversi progetti architettonici non realizzati da Michelangelo per la Sagrestia Nuova di San Lorenzo e le fortificazioni fiorentine.