Mercurio nell’acqua a Cartosio, Cavatore e Melazzo: cosa sapere

revoca dell’ordinanza anti consumo idrico
ALESSANDRIA – Nella serata di lunedì 19 maggio, l’Asl comunicherà ai sindaci dei comuni di Cartosio, Cavatore e Melazzo la revoca dell’ordinanza che limitava l’uso dell’acqua proveniente dall’acquedotto dei Gaini. Questa decisione è il risultato delle analisi condotte dopo il riscontro di valori anomali.
dati anomali e campionamenti
Il primo valore fuori norma è stato registrato venerdì 16 in un punto della rete comunale di Malvicino, alimentata dal Serbatoio Rogna. Questo serbatoio fornisce acqua a gran parte della valle dell’Erro. A scopo precauzionale, sabato sono stati effettuati campionamenti lungo tutta la rete idrica, identificando altre cinque positività.
monitoraggio continuo e risultati negativi
Domenica sono state eseguite ulteriori analisi sui tre principali serbatoi dell’acquedotto e su sette pozzi di captazione. I risultati hanno evidenziato una situazione negativa nei punti prelevati dalle reti comunali alimentate dal Serbatoio Calvi, indipendente dagli altri due serbatoi. Pertanto, si richiederà ai sindaci dei comuni interessati di revocare le ordinanze relative all’uso potabile.
analisi in corso e misure preventive
L’Asl ha confermato che rimangono in vigore le ordinanze per gli altri comuni coinvolti. Le attività di campionamento continueranno quotidianamente per garantire un costante aggiornamento sulla qualità dell’acqua. In collaborazione con Amag e Reti Idriche, l’Asl sta attuando azioni coordinate per identificare rapidamente l’origine della contaminazione da mercurio nelle acque.
- Sindaci coinvolti:
- Cartosio
- Cavatore
- Melazzo
- Malvicino
- Bistagno
- Denice
- Merana
- Terzo
L’azienda sanitaria locale sottolinea che tutte le misure adottate mirano esclusivamente a salvaguardare la salute pubblica dei cittadini.