Manifesto strategico per il futuro dell’edilizia e del real estate

Contenuti dell'articolo

conclusione dell’undicesima edizione di Rebuild a Riva del Garda

Si è recentemente conclusa l’undicesima edizione di Rebuild, tenutasi a Riva del Garda, un evento che ha messo in evidenza l’innovazione sostenibile nel settore delle costruzioni. Questo incontro ha avuto come obiettivo principale la redazione di un ‘Manifesto per il futuro delle costruzioni’, una guida strategica per il progresso del Real Estate italiano.

numeri significativi dell’evento

Il successo della manifestazione è stato testimoniato da numeri rilevanti: oltre 80 relatori hanno partecipato, sono state organizzate 16 conferenze e 4 workshop, coinvolgendo 30 aziende partner e 4 start-up. Inoltre, hanno preso parte all’evento 13 enti patrocinatori nazionali e 8 territoriali, con la presenza di ben 600 partecipanti.

obiettivi del Manifesto per il futuro delle costruzioni

Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi, ha sottolineato che il Manifesto non intende essere uno strumento di marketing, ma piuttosto un insieme di punti focalizzati sui temi cruciali da affrontare nel prossimo futuro. L’intento è quello di avviare un dialogo costruttivo con la comunità del Real Estate e le istituzioni politiche.

principali punti chiave del Manifesto

Ezio Micelli, presidente del Comitato Scientifico di Rebuild e docente presso l’Università Iuav di Venezia, ha evidenziato quattro pilastri fondamentali su cui si basa il Manifesto:

  • Transizioni integrate: necessità di affrontare diverse dimensioni della transizione.
  • Produttività per l’inclusione abitativa: promuovere soluzioni abitative accessibili.
  • I.A. come leva di cambiamento: utilizzare l’intelligenza artificiale per semplificare i processi burocratici.
  • Valutazione della dimensione sociale: considerare gli impatti sociali delle iniziative nel settore.

L’approccio delineato mira a guidare il settore verso modelli più sostenibili e inclusivi nel contesto attuale.