Giro d’italia: 3 su 4 conoscono il cancro alla vescica secondo survey in emilia
campagna ‘non girarci intorno’ di merck
La campagna di sensibilizzazione denominata ‘Non girarci intorno’, promossa da Merck, continua a suscitare interesse e partecipazione. Recentemente, durante la tappa del Giro d’Italia a Castelnuovo ne’ Monti (Reggio Emilia), è stata condotta un’indagine su un campione di circa 170 persone, rivelando dati significativi sulla consapevolezza riguardo al tumore alla vescica.
risultati dell’instant survey
Dal sondaggio emerge che il 75% degli intervistati è a conoscenza della malattia, mentre il 63% ha identificato correttamente il sangue nelle urine come uno dei principali segnali d’allerta. Inoltre, l’80% degli intervistati riconosce il fumo come un fattore di rischio rilevante per lo sviluppo della patologia. Preoccupa il fatto che oltre la metà non abbia mai discusso con il proprio medico riguardo alla prevenzione oncologica.
- 75% conosce la malattia
- 63% identifica il sangue nelle urine come sintomo
- 80% riconosce il fumo come fattore di rischio
- oltre 50% non ha mai parlato di prevenzione oncologica con un medico
dichiarazioni degli esperti
Carmine Pinto, coordinatore della Rete oncologia ed emato-oncologica Emilia Romagna, sottolinea l’importanza dello stile di vita sano e dell’adesione ai programmi di screening nazionali per ridurre i rischi associati ai tumori. Egli afferma che le terapie attuali offrono possibilità concrete di cura e prevenzione.
sistema organizzato per la prevenzione oncologica
Pinto evidenzia anche la necessità di un sistema sanitario ben strutturato per gestire efficacemente la prevenzione e le cure. Le reti oncologiche regionali giocano un ruolo cruciale in questo contesto.
dati sul tumore della vescica in italia
Il tumore della vescica rappresenta il secondo tumore urologico più comune dopo quello alla prostata, con circa 31.016 casi diagnosticati nel 2024. Colpisce prevalentemente gli uomini tra i 60 e i 70 anni, manifestandosi quattro volte più frequentemente rispetto alle donne.
impegno nella sensibilizzazione e prevenzione
Ramón Palou de Comasema, presidente e amministratore delegato Healthcare di Merck Italia, afferma che l’obiettivo è costruire una cultura della prevenzione coinvolgendo tutti i soggetti interessati. La campagna ‘Non girarci intorno’ si propone di diffondere informazioni sui sintomi del cancro in eventi pubblici come il Giro d’Italia.
- Carmine Pinto – Coordinatore Rete oncologia ed emato-oncologica Emilia Romagna
- Ramón Palou de Comasema – Presidente Healthcare Merck Italia
- Società italiana dei medici di medicina generale (SIMG)
- Società italiana di uro-oncologia (SIURO)
- Associazione Palinuro – Pazienti liberi dalle neoplasie uroteliali
- Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso)
sostegno delle istituzioni sanitarie
La campagna gode del patrocinio delle principali associazioni sanitarie italiane che supportano iniziative dedicate alla salute pubblica e alla sensibilizzazione sulle malattie oncologiche.