Gioco d’azzardo in empoli: 454 milioni di euro spesi nei comuni dell’empolese valdarnovaldesla

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Il fenomeno del gioco d’azzardo rappresenta una seria problematica sociale che coinvolge un numero crescente di cittadini italiani. Nel 2024, si stima che la spesa per il gioco abbia raggiunto i 160 miliardi di euro, superando notevolmente i 134 miliardi dedicati all’acquisto di beni di largo consumo. Questo problema non è solo un dato statistico, ma una realtà che colpisce famiglie e amici dei giocatori, spesso ignorata e sottovalutata.

Situazione attuale del gioco d’azzardo in Italia

I dati relativi al 2023 mostrano un bilancio negativo di oltre 65 milioni di euro spesi, su un totale di 454 milioni e mezzo di euro giocati. Questa cifra supera significativamente il bilancio complessivo dei 15 comuni della zona, pari a circa 245 milioni di euro.

Dichiarazioni delle autorità locali

Francesca Giannì, presidente della SdS, ha sottolineato come il problema sia presente nel territorio: “Spesso il problema non viene percepito dalle persone, eppure è ben presente sul nostro territorio. Chi soffre di questa forma di dipendenza non si rende conto della patologia e non chiede aiuto.” Per affrontare questo tema, la Società della Salute ha avviato diverse misure attraverso il progetto ‘Play4Fun‘, presentato recentemente a Empoli.

Piano d’azione del progetto Play4Fun

L’iniziativa prevede l’attivazione di sportelli d’ascolto nelle città locali per offrire supporto e orientamento. Inoltre, saranno promosse campagne informative ed eventi pubblici rivolti a diversi segmenti della popolazione.

Aree principali del progetto

  • Sportelli d’ascolto: attivati in Empoli, Fucecchio e Certaldo con l’obiettivo di intercettare le necessità della comunità.
  • Mondo del lavoro: incontri laboratoriali per dirigenti e lavoratori delle aziende locali volti alla prevenzione.
  • Sensibilizzazione nelle scuole: attività formative per studenti degli istituti superiori riguardanti i rischi legati al gioco d’azzardo.

Cambiamenti nei comportamenti giovanili rispetto al gioco d’azzardo

I giovani sono sempre più esposti ai rischi legati al gioco d’azzardo. Il Dottor Stefano Scuotto ha evidenziato come la dipendenza da gioco colpisca soprattutto i minori, con circa un ragazzo su quattro tra i 14 e i 17 anni coinvolto. La crescente accessibilità del gioco online tramite smartphone contribuisce a questo fenomeno preoccupante.

Dati sulle dipendenze in Italia

Si stima che in Italia ci siano circa 2 milioni e mezzo di giocatori patologici, coinvolgendo indirettamente anche le loro famiglie. Questo porta a una cifra complessiva stimata intorno ai 10 milioni di persone affette da problematiche legate al gioco d’azzardo.

Cittadini ed enti coinvolti nel progetto Play4Fun

  • ARCI Comitato Territoriale Empolese Valdelsa APS (Empoli)
  • ARCI Valdarno Inferiore APS (San Miniato)
  • Associazione Nazionale Dipendenze (Senigallia)
  • Croce Rossa Italiana, Comitato di Certaldo (Certaldo)
  • Fondazione I Care (Fucecchio)

L’approccio collaborativo tra istituzioni e Terzo Settore mira a garantire continuità alle azioni intraprese anche dopo la fine dei finanziamenti previsti per il progetto.