Gemmoterapia in Italia: azioni legislative europee già avviate nella farmaceutica

evoluzione della legislazione farmaceutica europea
Il percorso della legislazione farmaceutica in Europa è attualmente in fase di sviluppo e non ancora definito su alcuni aspetti fondamentali. In questo contesto, momenti di confronto tra la comunità scientifica e quella produttiva risultano essenziali per stimolare il dibattito e formulare posizioni aperte, condivise e pronte a essere migliorate. Durante un recente evento alla Camera dei Deputati sul tema ‘La nuova legislazione farmaceutica Ue e la governance italiana’, il sottosegretario al Ministero della Salute, Marcello Gemmato, ha evidenziato come molte delle iniziative che l’Europa intende intraprendere siano già state avviate in Italia negli ultimi due anni e mezzo.
obiettivi principali della riforma
Il primo obiettivo delineato da Gemmato è garantire a tutti i pazienti europei un accesso equo ai farmaci sicuri ed efficaci. A tal fine, è stata introdotta una riforma importante nella legge di Bilancio, che prevede il passaggio dalla distribuzione diretta a quella convenzionata dei farmaci. Questo cambiamento permette un accesso più facile alle cure attraverso le farmacie pubbliche e private.
- Accesso migliorato ai farmaci
- Aderenza terapeutica aumentata
- Risparmio per le casse dello Stato
innovazione nel settore farmaceutico
L’Italia si posiziona come leader in Europa nella produzione farmaceutica, con un fatturato di 56 miliardi di euro. Gemmato ha sottolineato l’importanza di continuare a creare un ambiente favorevole per l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo. Tra le misure adottate vi sono stati investimenti significativi nel settore degli antibiotici e modifiche strutturali nei fondi dedicati all’innovatività.
- Piano strategico per la produzione farmaceutica
- Spostamento di fondi per incentivare l’innovazione
- Adozione di decreti sulla ricerca farmacologica
sostenibilità dell’approvvigionamento dei farmaci
Un altro aspetto cruciale trattato riguarda il miglioramento della sicurezza nell’approvvigionamento dei farmaci. Gemmato ha istituito un tavolo sulle carenze farmacologiche, riuscendo a ridurre significativamente tali problematiche grazie alla collaborazione tra Aifa, industria e farmacie.
strategia contro l’antibiotico-resistenza
L’antibiotico-resistenza rappresenta una sfida significativa in Italia, dove ogni anno si registrano circa 30.000 decessi legati a infezioni resistenti agli antibiotici. Per affrontare questa emergenza sanitaria, sono stati stanziati investimenti importanti sia a livello nazionale che europeo per finanziare progetti mirati al contrasto dell’antimicrobico resistenza.
- Piano nazionale contro l’antimicrobico resistenza con 120 milioni di euro in tre anni
- Misure specifiche del PNRR per formare operatori sanitari
- Aumento dell’utilizzo responsabile degli antibiotici nella zootecnia
produzione locale di principi attivi
Infine, si pone l’accento sulla necessità di riportare in Italia la produzione di principi attivi ed eccipienti utilizzati nei farmaci. Attualmente, circa l’80% di queste sostanze proviene dall’estero; pertanto, è fondamentale sviluppare una strategia nazionale per garantire la sicurezza nella produzione farmacologica.