Fucecchio: polemiche sull regolamento delle nomine comunali

polemica sulle nomine comunali a fucecchio
A Fucecchio, è emersa una controversia significativa in seguito alla proposta del Sindaco di rivedere il regolamento riguardante le nomine comunali. L’intento è quello di abolire il limite del doppio mandato e i vincoli di parentela, suscitando forti reazioni da parte delle opposizioni che denunciano una manovra politica mirata a legittimare nomine già contestate. Questo tema è considerato cruciale per garantire la trasparenza dell’ente pubblico.
reazioni delle opposizioni
I capigruppo consiliari delle forze di opposizione, tra cui Simone Testai per Forza Italia (FI) e Vittorio Picchianti per Fratelli d’Italia (FdI), hanno espresso la loro indignazione attraverso una nota congiunta. Hanno sottolineato come la maggioranza abbia dovuto approvare una proposta che contrasta con i principi precedentemente stabiliti dal consiglio comunale.
incoerenze nel regolamento
I rappresentanti dell’opposizione hanno evidenziato le incongruenze tra i criteri di nomina adottati all’unanimità il 1 luglio 2024 e le recenti decisioni relative al Cda dell’Associazione Palio. Secondo quanto stabilito dalla DCC n. 40/2024, il Comune non dovrebbe nominare alcun rappresentante per più di due mandati consecutivi presso enti e associazioni.
dichiarazioni dei capigruppo
L’opposizione ha ribadito che l’esigenza di modificare i criteri non deriva da necessità normative, ma da esigenze politiche interne. La rimozione dei vincoli sul doppio mandato e sui legami familiari non amplierebbe realmente la platea dei candidati, ma potrebbe ridurla ulteriormente.
conseguenze delle nuove norme
I nuovi criteri di nomina potrebbero consentire agli attuali membri nominati dall’amministrazione di essere prorogati indefinitamente, escludendo così potenziali candidature più valide in futuro. Questa situazione solleva interrogativi sulla democraticità e sulla trasparenza del processo decisionale.
- Simone Testai, Capogruppo Forza Italia (FI)
- Vittorio Picchianti, Capogruppo Fratelli d’Italia (FdI)