Francesca Deidda chiede giustizia nel processo contro Igor Sollai

francesca deidda: richiesta di ergastolo per igor sollai

La fase del processo riguardante l’omicidio di Francesca Deidda si è intensificata dopo la confessione di Igor Sollai e i risultati dell’autopsia. Il pubblico ministero ha avanzato una richiesta di ergastolo, accompagnata da un anno di isolamento diurno. L’accusa principale è quella di omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione e dal tentativo di depistaggio, ritenuto un piano meticolosamente studiato.

omicidio francesca deidda: dettagli dell’accusa

Nella sua requisitoria, durata oltre cinque ore, il pm ha fornito una dettagliata ricostruzione degli eventi legati al crimine, evidenziando il comportamento dell’imputato sia prima che dopo l’omicidio. La scomparsa di Francesca Deidda, avvenuta il 10 maggio 2024, si è conclusa con il ritrovamento del suo corpo il 18 luglio, all’interno di un borsone abbandonato tra le campagne di Sinnai e San Vito.

L’accusa sostiene che Igor Sollai avesse premeditato l’atto criminoso. Le prove includono ricerche effettuate online su come nascondere un corpo e cancellare tracce digitali. Il pm ha sottolineato che “Francesca viveva per Igor“, evidenziando come la ricostruzione sia stata possibile grazie al lavoro degli investigatori dei carabinieri.

Aggiuntivamente, si afferma che l’imputato avrebbe alterato la scena del crimine e tentato un depistaggio. L’assenza totale di pentimento da parte sua è stata messa in risalto dal pm, che ha dichiarato: “Ho contato almeno diciassette menzogne“. Inoltre, sono state qualificate le sue dichiarazioni come non genuine ma finalizzate a ottenere uno sconto di pena.

dichiarazioni della difesa e prossima udienza

I legali difensori di Igor Sollai, secondo quanto riportato da Fanpage, hanno commentato la richiesta del pm dicendo: “Non ci sorprendono le richieste del pm“. Hanno anche indicato che la strategia difensiva si focalizzerà su diversi aspetti emersi durante la requisitoria, in particolare sulla questione della premeditazione. Il processo riprenderà il 28 maggio, quando sarà il momento delle parti civili e della difesa dell’imputato per presentare le loro argomentazioni.

  • Dichiarazioni del PM:
  • Dichiarazioni della difesa:
  • Piano criminologico dettagliato:
  • Casi precedenti citati:
  • Piani futuri nel processo:
  • Sospetti sul depistaggio:
  • Evidenze raccolte dagli investigatori:
  • Cronologia degli eventi chiave:
  • Tattiche legali previste per la difesa:
  • Piano d’azione post-udienza: