Festa della mamma: origini e perché si celebra a maggio

La Festa della mamma è una celebrazione con radici profonde, che affonda le sue origini nell’epoca greco-romana. Questa ricorrenza, festeggiata nella seconda domenica di maggio, ha un percorso storico affascinante e complesso.

l’evoluzione della festa nella storia

Secondo quanto riportato da ‘Focus’, la tradizione di celebrare le madri si sviluppa già in epoche antiche, durante le festività dedicate a divinità femminili simbolo di fertilità. Con il passare dei secoli, in particolare nel periodo medievale e rinascimentale, queste celebrazioni vennero sostituite da eventi religiosi legati alla figura della Madonna. Maria, riconosciuta come ‘Madre di Dio’ nel V secolo durante il Concilio di Efeso, divenne il fulcro delle celebrazioni materne.

Il concetto moderno di Festa della Mamma, come conosciuto oggi, emerse tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo. Il primo impulso fu dato da Ann Reeves Jarvis e sua figlia Anna negli anni ’60 e ’70 dell’800. Dopo la Guerra Civile Americana, Jarvis promosse incontri conviviali per favorire l’amicizia tra madri del Nord e del Sud degli Stati Uniti. Nel 1870, Julia Ward Howe scrisse la ‘Mother’s Day Proclamation’, invitando le donne ad impegnarsi attivamente per la pace.

Successivamente, nei primi anni del ‘900, Anna Jarvis continuò l’opera della madre organizzando eventi sempre più popolari fino a quando nel 1914 il presidente Woodrow Wilson ufficializzò la festa stabilendo che si celebrasse nella seconda domenica di maggio.

la festa in italia

In Italia, la Festa della Mamma arrivò solo nel 1933 durante il regime fascista con la celebrazione della “Giornata della madre e del fanciullo” il 24 dicembre. Questo evento aveva scopi propagandistici legati alla natalità e premiava le mamme più prolifiche.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, anche in Italia questa festività assunse un significato meno politico. Nella seconda metà degli anni ’50 si iniziarono a diffondere due diverse celebrazioni: una religiosa organizzata dal parroco di Assisi per onorare il valore cristiano della maternità e l’altra promossa dai fiorai liguri per motivi commerciali. Entrambe avvenivano a maggio, mese dedicato alla Madonna nella tradizione cattolica e periodo florido per i fiori.

Dal 1959 la festa iniziò ad essere celebrata l’8 maggio prima di essere definitivamente fissata alla seconda domenica di maggio.