Farmaci innovativi, Schillaci promette procedure Ue più semplici per cure rapide e accessibili

l’analisi del ministro della salute sulla legislazione farmaceutica europea
Il dibattito attuale riguardante le politiche europee per il settore farmaceutico ha suscitato preoccupazioni e aspettative, come evidenziato dall’intervento di Orazio Schillaci, ministro della Salute. Durante l’evento ‘La nuova legislazione farmaceutica Ue e la governance italiana: impatti e prospettive’, Schillaci ha sottolineato l’importanza di un sistema che garantisca accesso equo e tempestivo ai medicinali in tutti gli Stati membri.
le sfide da affrontare nel settore farmaceutico
Il ministro ha messo in luce che non sono le finalità a generare dubbi, ma piuttosto le misure proposte per raggiungerle. È cruciale che i cambiamenti apportati producano benefici tangibili per la comunità, assicurando un accesso rapido alle innovazioni terapeutiche e promuovendo la ricerca e la competitività. Le priorità identificate includono:
- Accesso tempestivo ai medicinali
- Contrasto alle carenze di forniture
- Semplificazione dei processi di approvazione
- Promozione della ricerca
- Aumento della competitività del settore
la posizione dell’italia nella revisione normativa
Schillaci ha affermato che il Governo italiano è impegnato nella revisione delle normative europee, riconoscendo il valore strategico del settore farmaceutico per l’economia nazionale. È stato presentato un position paper alla Commissione europea che evidenzia criticità come:
- Penalizzazione della competitività
- Riduzione dell’attrattività per la ricerca e sviluppo
- Rischio di accesso a terapie inefficaci
prospettive future per il settore farmaceutico europeo
Nell’ambito delle sue osservazioni, Schillaci ha avvertito dell’esigenza di evitare un ulteriore deterioramento rispetto ad altri paesi concorrenti come Cina e Giappone. Ha rimarcato che è anomalo che l’Europa stia adottando politiche restrittive mentre altri stati promuovono condizioni favorevoli al settore. Sono necessari approcci più snelli per facilitare l’emissione dei nuovi farmaci sul mercato.
il ruolo dell’ema nel processo decisionale
L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) deve rendere più efficiente il suo processo decisionale, riducendo i comitati coinvolti. Inoltre, si è discusso del sistema di contrasto alle carenze nei medicinali; il position paper italiano sottolinea l’importanza di evitare obblighi gravosi sui produttori senza risultati concreti.
Membri del governo presenti:- Orazio Schillaci – Ministro della Salute
- Marcello Gemmato – Sottosegretario alla Salute
- Sergio Mattarella – Presidente della Repubblica