Erasmus italiani all’Università di Pisa: Riccardo, Alessia, Biagio ed Elisa raccontano la loro esperienza

mobilità studentesca: il programma erasmus italia
Riccardo Borsarelli, Alessia Ambroso, Biagio Aurimma ed Elisa Veneruzzo rappresentano i pionieri del nuovo programma di mobilità studentesca denominato Erasmus Italia. Questi studenti hanno avuto l’opportunità di iniziare un percorso accademico presso l’Università di Pisa, portando con sé storie e progetti distintivi. Riccardo, proveniente da Torino, si dedica alla filologia classica, seguendo corsi in filologia greca e tardo-antica. Alessia, iscritta all’Università Federico II di Napoli, sta lavorando a una tesi in neuroscienze sulla sclerosi multipla sotto la supervisione della professoressa Elisabetta Ferraro. Biagio, anch’egli napoletano, è impegnato in un progetto sulla malattia di Alzheimer nel laboratorio del professor Marco Onorati. Infine, Elisa arriva da Padova e si concentra su una tesi innovativa riguardante la bioingegneria applicata al monitoraggio non invasivo del benessere dei cavalli.
dettagli sul programma erasmus italia
L’iniziativa Erasmus Italia è stata avviata lo scorso anno e ha preso slancio grazie a un accordo firmato dall’Università di Pisa con diverse istituzioni accademiche tra cui Pavia, Padova e Federico II di Napoli. Questo programma consente agli studenti iscritti a corsi di laurea magistrale o a ciclo unico di trascorrere un periodo compreso tra tre e sei mesi in un’altra università italiana, ricevendo una borsa mensile pari a 600 euro.
commenti sull’esperienza degli studenti
“Attualmente abbiamo diciassette studenti che partecipano al programma,” ha dichiarato Giovanni Paoletti, prorettore alla didattica dell’Università di Pisa. “Le loro impressioni indicano che l’Erasmus italiano può funzionare efficacemente.”
sforzi per migliorare la mobilità studentesca
“Il nostro obiettivo era rompere il ghiaccio,” ha aggiunto Paoletti. Grazie alla collaborazione con altri atenei come Padova e Pavia, sono stati affrontati anche problemi legati alla difficoltà abitativa degli studenti.
sguardo al futuro del programma erasmus italia
“Per il prossimo anno accademico sono previste maggiori risorse dal Ministero,” ha concluso Paoletti.“Stiamo ampliando le convenzioni attuali per garantire ai nuovi arrivati un contesto accogliente.”
- Riccardo Borsarelli: Filologia classica – Università di Torino.
- Alessia Ambroso: Scienze biologiche – Università Federico II di Napoli.
- Biagio Aurimma: Progetto sulla malattia di Alzheimer – Università Federico II di Napoli.
- Elisa Veneruzzo: Tesi sulla bioingegneria – Università di Padova.
- Giovanni Paoletti: