Elezione papa: scoprire il cardinale Stephen Brislin

Il cardinale Stephen Brislin, attuale arcivescovo di Johannesburg, rappresenta una figura di spicco nel conclave del 2025. Con un orientamento progressista e una solida formazione sociale, Brislin ha guadagnato riconoscimento a livello globale per il suo impegno e la sua leadership nella Chiesa cattolica.

gli studi e i primi incarichi

Nato a Welkom il 24 settembre 1956, ha iniziato la sua istruzione presso il Convento di Sant’Agnese e le scuole dei Fratelli Cristiani. Successivamente, ha ampliato la sua formazione accademica in diverse istituzioni: ha studiato psicologia all’Università di Città del Capo, filosofia al Seminario San Giovanni Maria Vianney di Pretoria e teologia presso l’Istituto Missionario di Mill Hill a Londra. È stato ordinato sacerdote il 19 novembre 1983, dopo aver completato gli studi all’Università di Lovanio in Belgio.

La carriera ecclesiastica di Brislin è stata caratterizzata da una crescita costante. Nominato vescovo di Kroonstad da Papa Benedetto XVI il 28 gennaio 2007, è stato promosso arcivescovo di Città del Capo il 18 dicembre 2009. La sua influenza si è estesa oltre l’arcidiocesi; tra il 2013 e il 2019, ha presieduto la Conferenza Episcopale Cattolica dell’Africa Meridionale. Creato cardinale nel 2023, Brislin è stato nominato arcivescovo di Johannesburg il 28 ottobre 2024.

la linea riformista

Durante il suo ministero, Brislin si è affermato come esponente dell’ala riformista della Chiesa cattolica, mostrando apertura verso le persone con orientamenti omosessuali e favorendo l’ingresso nell’arcidiocesi di gruppi precedentemente esclusi. Nel 2022, sotto la sua guida, l’arcidiocesi ha redatto un rapporto per il Sinodo sulla Sinodalità che proponeva significative revisioni strutturali della Chiesa.

Il documento presentava idee innovative riguardo al ruolo delle donne nella Chiesa e alla definizione moderna della famiglia. Brislin ha evidenziato che “nel mondo del XXI secolo è essenziale mantenere la tradizione ma anche abbracciare il cambiamento”. Ha affrontato pubblicamente le sfide socio-economiche del Sudafrica, sottolineando l’importanza della Chiesa nel promuovere la dignità umana.

  • Poverta diffusa
  • Corruzione endemica
  • Dramma dei migranti
  • Sensibilità verso i Basotho
  • Pellegrinaggi internazionali in vari Paesi (Italia, Palestina, Israele)
  • Laurea honoris causa in leadership pastorale dall’Oblate School of Theology (Texas)

“io papa? sono poco esperto”

Riguardo alla possibilità di essere considerato un papabile, Brislin ha espresso modestia, affermando che non possiede l’esperienza globale necessaria rispetto ad altri cardinali più illustri. Ha citato figure come l’arcivescovo Víctor Manuel Fernández come esempi di personalità con maggiore probabilità di essere scelte.
(di Paolo Martini)