Dichiarazioni sul delitto di garlasco: chi cercare e perché fanno discutere

Nuove dichiarazioni nel caso del delitto di Garlasco
Il delitto di Garlasco, che ha sconvolto l’Italia, torna a far parlare di sé con nuove rivelazioni. Le indagini sull’omicidio di Chiara Poggi stanno per subire un’accelerazione grazie agli interrogatori programmati per Alberto Stasi, attualmente in carcere con l’accusa dell’omicidio, Andrea Sempio e Marco Poggi, fratello della vittima. Questi ascolti si rendono necessari a seguito di recenti ritrovamenti e sviluppi nelle indagini.
Possibili sviluppi negli interrogatori sul delitto di Garlasco
Le prossime ore potrebbero portare a importanti chiarimenti riguardo al delitto di Garlasco. Gli interrogatori previsti per Stasi, Sempio e Poggi mirano a fare luce su alcune circostanze emerse grazie a nuove perquisizioni, tra cui il rinvenimento di un martello nel canale di Tormello. Queste domande potrebbero cambiare la direzione delle indagini riguardanti la tragica morte di Chiara Poggi, avvenuta il 13 agosto 2007.
Dichiarazioni significative da Paola Cappa, cugina della vittima
Nelle ultime ore hanno suscitato notevole interesse le affermazioni di Paola Cappa, una delle due cugine della vittima. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Tempo, la Cappa ha fornito dichiarazioni cruciali poche ore dopo la scoperta dell’omicidio. In particolare, il 15 agosto 2007 alle 17:30, Paola ha rivelato informazioni potenzialmente decisive: “Da quanto appreso dai media, mia cugina è stata colpita alla testa probabilmente con un alare del camino o altri oggetti presenti in casa.”
Aggiungendo ulteriori dettagli sulle sue supposizioni: “È fondamentale cercare l’omicida tra i suoi ex colleghi a Pavia e quelli attuali a Milano; ritengo che ci possano essere stati dei rifiuti sentimentali che hanno generato reazioni estreme. Si deve anche considerare il comportamento abituale di Chiara durante quella settimana.”
Si precisa che le gemelle Cappa non sono attualmente sotto indagine e forniranno campioni genetici solo se dovesse emergere DNA femminile dai reperti mai analizzati della scena del crimine.
- Alberto Stasi
- Andrea Sempio
- Marco Poggi
- Paola Cappa (cugina)
- Cugina (gemella) della Poggi (non nominata)