Dengue a Como: disinfestazione senza prodotti dell’orto

Un recente evento sanitario ha avuto luogo a Capiago Intimiano, situata nella provincia di Como, dove è stato confermato un caso di dengue in un cittadino rientrato da un viaggio all’estero. La situazione è stata gestita dalle autorità sanitarie competenti, che hanno rassicurato la popolazione sulla mancanza di rischi immediati.

caso di dengue a capiago intimiano

È stato accertato un caso di dengue a Capiago Intimiano, come comunicato dall’Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria (Ats). Le autorità hanno attivato i protocolli preventivi necessari e dichiarato che non vi è motivo di preoccupazione o allerta. È importante notare che non sono stati registrati casi di febbre gialla, contrariamente a quanto riportato da alcuni media.

misure preventive per la popolazione

A seguito del caso segnalato, il sindaco Emanuele Cappelletti ha ordinato l’attuazione di un piano straordinario di disinfestazione per contrastare la proliferazione delle zanzare tigre. I residenti sono stati invitati a seguire alcune misure precauzionali:

  • Tenersi con le finestre chiuse.
  • Mantenere gli animali domestici in casa.
  • Stendere il bucato in spazi interni.
  • Astenersi dal consumare prodotti dell’orto per almeno 72 ore dopo i trattamenti.

Il sindaco ha anche esortato i cittadini ad adottare pratiche utili per prevenire la proliferazione delle zanzare, come svuotare frequentemente vasi e sottovasi e riporre le piscinette dei bambini in posizione verticale quando non utilizzate. Il paziente attualmente ricoverato non risulta in pericolo ed è sotto sorveglianza sanitaria presso l’ospedale locale.

commento degli esperti sulla situazione

L’epidemiologo Pier Luigi Lopalco ha commentato l’accaduto affermando che “un caso importato dall’estero non rappresenta alcun particolare allarme”, ma ha sottolineato l’importanza di mantenere alta la vigilanza per evitare lo sviluppo di ulteriori casi legati alla presenza della zanzara vettore della malattia.