Delitto Poggi a Garlasco: chi risponde alle domande cruciali?

caso garlasco: interrogatori simultanei per stasi, sempione e poggi

Quasi vent’anni sono trascorsi dal tragico evento del 13 agosto 2007, quando Chiara Poggi fu trovata senza vita nella sua abitazione a Garlasco. Questo caso ha avuto un impatto significativo sull’opinione pubblica italiana, complicato da incertezze che hanno caratterizzato il percorso giudiziario. Alberto Stasi, fidanzato della vittima, è stato condannato nel 2015, ma recenti sviluppi stanno riaprendo il dibattito sulla verità dei fatti.

Nell’ultimo periodo, la Procura di Pavia ha raccolto nuovi indizi, avvalendosi di strumenti investigativi avanzati. L’attenzione si è spostata su Andrea Sempio, amico intimo di Marco Poggi, fratello di Chiara. L’ipotesi di un possibile errore giudiziario sta guadagnando terreno, tanto che oggi, 20 maggio 2025, sono stati organizzati interrogatori simultanei: i tre soggetti saranno ascoltati contemporaneamente per evitare interferenze nelle loro dichiarazioni.

strategia investigativa per garantire l’imparzialità degli interrogatori

L’approccio di ascoltare i tre individui in momenti sovrapposti evidenzia la delicatezza dell’inchiesta. Andrea Sempio, ufficialmente indagato da poco tempo, potrà avvalersi del diritto al silenzio. Invece, Marco Poggi, convocato come testimone dai carabinieri a Venezia, sarà obbligato a fornire risposte. Il suo legame con Sempio e con Chiara potrebbe rivelare dettagli trascurati finora.

Soprattutto la posizione di Alberto Stasi suscita notevole interesse; non verrà ascoltato da un semplice sostituto procuratore ma direttamente dal capo della Procura di Pavia. Questo indica l’importanza della sua testimonianza: nonostante la condanna subita, Stasi non ha mai ammesso la propria colpevolezza e oggi – secondo le sue difese – è pronto a rispondere a tutte le domande poste.

svolta decisiva: cosa aspettarsi dagli interrogatori odierni?

L’odierna giornata potrebbe segnare una svolta significativa nell’indagine. Gli investigatori intendono confrontare le versioni dei tre protagonisti per individuare eventuali incongruenze. Dettagli come un messaggio rimasto oscuro o un oggetto rinvenuto in un canale stanno attirando sempre più l’attenzione su Sempio. Se emergessero ulteriori elementi contro di lui, la Procura potrebbe richiedere il rinvio a giudizio senza considerare l’arresto.

Garlasco, dunque, affronta uno dei suoi giorni più cruciali: la verità potrebbe finalmente essere più vicina dopo diciotto anni di attesa.

  • Chiara Poggi
  • Alberto Stasi
  • Andrea Sempio
  • Marco Poggi
  • Capi della Procura di Pavia (non nominati)
  • I carabinieri coinvolti nell’indagine (non nominati)