Delitto di garlasco, audio shock delle gemelle cappa rivela dettagli inediti

Il caso del delitto di Garlasco, che ha suscitato grande interesse e controversie per oltre diciassette anni, torna a far parlare di sé grazie a nuove informazioni. La trasmissione Le Iene, in onda su Italia 1, presenterà stasera prove e testimonianze inedite che potrebbero riaccendere il dibattito sulle responsabilità legate all’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007. La puntata includerà registrazioni audio, messaggi vocali e la testimonianza di un individuo che fino ad ora era rimasto nell’ombra.
nuove rivelazioni sul caso Chiara Poggi
Un testimone, identificato con il nome fittizio di “Carlo”, ha dichiarato di aver avuto una conversazione con una donna residente a Tromello, nei pressi della casa della nonna materna delle gemelle Cappa, cugine della vittima. Secondo quanto riferito, questa donna avrebbe assistito a una scena inquietante: Stefania Cappa si sarebbe recata nella vecchia abitazione mostrando segni evidenti di agitazione e portando con sé un pesante borsone.
Tale comportamento ha sollevato sospetti poiché le gemelle non erano mai state avvistate in quel luogo prima. Carlo ha descritto Stefania come “nel panico” e ha aggiunto di aver udito successivamente “il rumore di qualcosa gettato in un fosso”. Questi dettagli complicano ulteriormente la già intricata vicenda.
messaggi vocali e testimonianze inquietanti
Un altro elemento significativo riguarda le telefonate tra la madre di Andrea Sempio, attualmente indagato per il delitto e la cui impronta è stata trovata accanto al corpo di Chiara, e l’inviato della trasmissione. Durante queste conversazioni, avvenute prima che venisse reso pubblico il coinvolgimento del figlio nelle indagini, la madre ha tentato di difenderlo menzionando una testimone che avrebbe assistito a un litigio tra Chiara e una delle sue cugine il giorno precedente alla tragedia. Questo episodio non è stato mai denunciato alle autorità.
messaggi vocali da Paola Cappa
I messaggi vocali inviati da Paola Cappa, sorella gemella di Stefania e anch’essa mai indagata, rappresentano un ulteriore punto critico. Questi messaggi sono stati integralmente consegnati alla redazione de Le Iene e includono frasi enigmatiche potenzialmente incriminanti per Alberto Stasi. In uno dei messaggi Paola afferma: “Guarda io non ho mai aperto bocca, però arriverà il giorno che la apro”. Inoltre si fa riferimento alla volontà di essere compensata economicamente per rivelare tutto ciò che sa.
Le anticipazioni fornite dalla trasmissione mettono nuovamente in discussione l’impianto accusatorio che ha condotto alla condanna definitiva di Stasi a 16 anni di carcere. Con l’indagine riaperta emergono nuovi dubbi e piste trascurate mentre si presentano nuovi attori nella drammatica vicenda.
- Chiara Poggi – Vittima dell’omicidio
- Alberto Stasi – Condannato per l’omicidio
- Andrea Sempio – Attualmente indagato
- Sorelle Cappa – Testimoni chiave nel caso
- Carlò – Testimone anonimo delle nuove rivelazioni
- Paola Cappa – Sorella gemella coinvolta nelle comunicazioni cruciali
- Alessandro De Giuseppe – Inviato de Le Iene