Cucine nelle scuole a San Casciano: un esempio virtuoso in Toscana

san casciano in val di pesa: un modello di refezione scolastica
San Casciano in Val di Pesa si distingue come uno dei comuni più avanzati della Toscana, grazie a una politica educativa che punta a garantire alta qualità nel servizio di refezione scolastica. Questo obiettivo viene perseguito attraverso il mantenimento e l’implementazione delle cucine all’interno degli istituti scolastici. Quasi tutti i quattordici plessi presenti sul territorio comunale, comprendenti nidi comunali, scuole dell’infanzia e primarie, sono dotati di spazi dedicati alla preparazione e cottura dei pasti.
cucine interne: freschezza e sostenibilità
Le cucine, ampie e ben attrezzate, consentono ai cuochi della Cir Food, la cooperativa responsabile della gestione del servizio, di preparare ogni giorno le pietanze direttamente in loco. Questa scelta non solo assicura freschezza nei pasti serviti, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale evitando trasporti lunghi.
tariffe stabili per le famiglie
Il Comune pone attenzione anche alle esigenze economiche delle famiglie. Le tariffe per il servizio mensa sono rimaste invariate negli ultimi anni, con una media di circa 3 euro a pasto. Particolare cura è dedicata alle fasce più vulnerabili della popolazione, con importi che variano secondo le cinque categorie ISEE.
iniziative a favore delle famiglie
Una novità significativa è rappresentata dal contributo di 25 euro erogato dal Comune per ogni bambino, valido per una o due settimane a seconda delle fasce ISEE. Questa misura è possibile grazie al riconoscimento del servizio come mensa biologica da parte del Ministero.
sensi bilizzazione sul consumo consapevole
L’assessore alle Politiche educative Duccio Becattini sottolinea l’importanza di questa iniziativa come risorsa fondamentale per le famiglie. Inoltre, il finanziamento ha permesso l’organizzazione di eventi volti alla sensibilizzazione sul consumo consapevole e sull’educazione alimentare in collaborazione con l’Istituto comprensivo di San Casciano e il Biodistretto del Chianti.
evento “salviamo le api”
Un evento aperto a tutti si svolgerà domenica 18 maggio alle ore 16 presso la Sala del Cappellone di Sant’Antonio Abate. Durante questa manifestazione verranno esposti gli elaborati degli studenti che hanno partecipato al progetto “Salviamo le api e gli impollinatori”. Sarà offerta una merenda realizzata con prodotti dell’alveare.
- Roberto Ciappi, Sindaco
- Duccio Becattini, Assessore alle Politiche educative
- Biodistretto del Chianti
- Istituto comprensivo di San Casciano
- Cucina Cir Food