Ciclone simil-tropicale e freddo dal Baltico portano un doppio attacco atmosferico

Il 15 maggio 2025: l’arrivo di un ciclone simil-tropicale in Italia

Il mese di maggio presenta un andamento climatico anomalo per l’Italia, con l’arrivo di un “ciclone”. L’assenza dell’anticiclone delle Azzorre e dell’anticiclone africano ha causato una situazione meteorologica instabile, caratterizzata da frequenti temporali, forti raffiche di vento e significativi sbalzi termici. Le temperature massime non superano i 25°C, mentre le giornate soleggiate si alternano a rovesci improvvisi.

L’instabilità atmosferica è attribuibile alla mancanza di un sistema stabile di alta pressione che possa garantire condizioni meteo durature. Questo ha portato alla creazione di una vera e propria “palude barica”, capace di attrarre masse d’aria contrastanti. Tale scenario non solo rende il mese di maggio atipico, ma prepara anche il terreno per eventi meteorologici intensi.

Dinamiche atmosferiche: forze opposte in arrivo

Nella seconda metà della settimana, la situazione meteorologica subirà un ulteriore deterioramento: due perturbazioni si avvicineranno all’Italia da direzioni opposte. La prima sarà rappresentata da un ciclone simil-tropicale, proveniente dal Nord Africa, precisamente dalla Tunisia. Questo fenomeno, noto come Tropical Like Cyclone (TLC), è caratterizzato da piogge torrenziali, elevata umidità e venti forti.

Contestualmente, una massa d’aria fredda, in discesa dalle Repubbliche Baltiche, si dirigerà verso il nord-est italiano. Questa seconda perturbazione risulterà più secca ma altrettanto intensa, portando venti freddi e ulteriore instabilità atmosferica.

Scontro perfetto: i dettagli del 15 maggio

Tutto converge verso una data cruciale: giovedì 15 maggio. In questa giornata, le due perturbazioni si incontreranno sul territorio italiano, dando origine a quello che i meteorologi definiscono scontro perfetto. L’interazione tra aria calda e umida proveniente dal sud e aria fredda in arrivo da nord-est potrebbe generare nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento, soprattutto lungo la fascia adriatica e nel Sud Italia.

A causa della gravità della situazione, sarà necessaria la massima attenzione tra giovedì 15 e venerdì 16 maggio, prima che si verifichi un possibile miglioramento nel corso del weekend.