Chiara Ferragni annuncia una notizia importante

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Il marchio di Chiara Ferragni sta attraversando una fase di cambiamento significativo, con la chiusura temporanea del negozio situato in via del Babuino a Roma. Questo intervento è parte di un progetto di restyling e rilancio strategico, previsto per il secondo semestre dell’anno. La decisione è stata ufficializzata da Fenice srl, società controllata al 99% dall’imprenditrice.

Chiusura del negozio e piano di rilancio

La chiusura del punto vendita romano arriva dopo un periodo caratterizzato da critiche e polemiche. Fenice srl ha confermato l’intenzione di investire in un piano di rilancio, evidenziando come il rinnovamento del brand faccia parte di una strategia a lungo termine per rafforzare la presenza sul mercato. Un aumento di capitale pari a 6,4 milioni di euro rappresenta un passo decisivo verso il consolidamento della posizione aziendale, dimostrando l’impegno nell’imprenditoria femminile in Italia.

Strategie future e bilanci

Il bilancio d’esercizio per il 2024 sarà presentato entro giugno, con risultati attesi entro novembre. Si prevede che i frutti della nuova strategia siano già visibili nel secondo semestre dell’anno. Questa chiusura si inserisce in un contesto più ampio che include anche la liquidazione della Fenice Retail Srl, mirante a semplificare la struttura aziendale e concentrarsi su aree più redditizie.

Piano strategico per la distribuzione

In parallelo al restyling, l’azienda sta sviluppando un nuovo piano strategico per le modalità di distribuzione. Quest’ultimo prevede una revisione delle vendite sia online che offline, con l’obiettivo di potenziare la presenza digitale e migliorare le performance dei punti vendita fisici all’interno di un mercato sempre più competitivo.

Critiche ricevute dal negozio romano

Il negozio situato in via del Babuino 152 aveva aperto nel novembre 2023 ed era già stato oggetto di diverse critiche. Durante l’inaugurazione si erano manifestate polemiche riguardo a un concorso che richiedeva un acquisto minimo per partecipare all’incontro con Ferragni. Inoltre, nel 2024, la targa esterna era stata vandalizzata con scritte offensive, alimentando ulteriormente le controversie attorno al marchio.

La chiusura del punto vendita romano segue quella avvenuta pochi mesi prima a Milano. Questi eventi segnano una fase cruciale nella transizione del marchio Chiara Ferragni verso nuove strategie innovative e mirate.

  • Chiara Ferragni – Imprenditrice
  • Fenice srl – Società proprietaria
  • Aumento capitale – 6,4 milioni di euro
  • Polemiche durante l’inaugurazione
  • Targa vandalizzata nel 2024