Certaldo piange giancarlo bartalini, maestro della fotografia e testimone del 900

giancarlo bartalini: un testimone della certaldo del novecento
La recente scomparsa di Giancarlo Bartalini, noto fotografo di Certaldo, avvenuta all’età di 88 anni, segna la fine di un’epoca. La notizia è stata diffusa dal sindaco Giovanni Campatelli, che ha sottolineato l’importanza storica e artistica di Bartalini per la comunità locale. Conosciuto affettuosamente come “Bartalino”, egli ha rappresentato un punto di riferimento per generazioni di certaldesi.
l’eredità fotografica
Fin da giovane, Bartalini si distinse per la sua passione per la fotografia e il cinema. Durante il servizio militare nel 1956, ottenne la patente di operatore cinematografico e contribuì alla fondazione del Cineclub Fedic negli anni ’60. Il suo negozio storico in via Mazzini divenne un luogo centrale per gli appassionati della fotografia.
un racconto attraverso le immagini
Bartalini ha saputo immortalare momenti significativi della vita quotidiana a Certaldo, creando una vasta collezione di scatti che raccontano l’evoluzione del paese. Le sue fotografie sono esposte in numerosi edifici pubblici e privati, permettendo anche alle nuove generazioni di conoscere il passato attraverso il suo obiettivo.
il riconoscimento pubblico
Nel 2017, il Comune ha organizzato una grande mostra dedicata alle opere più belle di Bartalini. La sua presenza costante durante eventi pubblici ha consolidato la sua reputazione come narratore visivo della Certaldo del secondo Novecento. L’Archivio Studio Bartalini rappresenta oggi una preziosa memoria storica per la comunità.
- Giovanni Campatelli – Sindaco di Certaldo
- Mario Monicelli – Regista italiano
- Roberto Bartalini – Figlio e attuale gestore del negozio
- Cineclub Fedic – Fondato negli anni ’60 da Bartalini
- Cittadini certaldesi – Fruitore delle opere fotografiche