Carabiniere aggredito a Lucca, il sindacato usic toscana richiede maggiori tutele

Un episodio di violenza ha scosso il centro storico di Lucca, dove un carabiniere fuori servizio è stato oggetto di un’aggressione da parte di un giovane armato di coltello. La notizia è stata riportata dall’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC) – Segreteria Toscana, la quale ha manifestato una “profonda preoccupazione e ferma condanna” per l’accaduto.

Dettagli dell’aggressione

Secondo le ricostruzioni, il militare stava rientrando a casa dopo aver terminato il proprio turno quando ha notato una cittadina in difficoltà e si è fermato per prestarle soccorso. In quel frangente, il giovane aggressore ha tentato ripetutamente di colpirlo al busto con un coltello. Grazie alla prontezza e al sangue freddo del carabiniere, si è evitato un esito tragico.

Reazioni del sindacato

Nella nota ufficiale, l’USIC ha espresso massima solidarietà al collega aggredito e alla sua famiglia per il trauma subito, ringraziandolo per il senso del dovere dimostrato anche in situazioni non ufficiali. Il sindacato auspica che venga riconosciuto il coraggio mostrato dal carabiniere.

Aumento delle aggressioni

L’incidente avviene in un contesto definito “allarmante”, caratterizzato da un incremento delle aggressioni nei confronti delle forze dell’ordine. L’USIC richiama alla memoria anche un recente episodio avvenuto a Pontremoli.

Richieste dell’USIC

Il sindacato ha avanzato diverse richieste alle istituzioni, tra cui:

• di strumenti di autodifesa più efficaci, anche per l’uso fuori servizio;
• Inasprimento delle pene per chi aggredisce un pubblico ufficiale;
• Potenziamento degli organici per garantire maggiore presenza nelle aree urbane critiche.

Impegno verso la sicurezza

L’USIC Toscana invita i cittadini a riflettere sull’importanza del lavoro svolto quotidianamente dalle forze dell’ordine e ribadisce il proprio impegno nel vigilare affinché vengano garantite condizioni di sicurezza adeguate a tutti i carabinieri in servizio.