Cancro al colon retto in aumento negli under 50, l’importanza dello screening

incremento dei tumori del colon retto nei giovani

Recenti dati epidemiologici, in particolare provenienti dagli Stati Uniti, evidenziano un significativo aumento delle diagnosi di tumore del colon retto tra i soggetti al di sotto dei 50 anni. Questo fenomeno, sebbene stia emergendo con maggiore lentezza in Europa, sta cominciando a destare preoccupazione anche in Italia. Secondo Chiara Cremolini, professore ordinario di Oncologia presso l’Università di Pisa, questo trend è sempre più visibile negli ambulatori.

fattori ipotetici alla base dell’aumento

Cremolini ha sottolineato che le cause esatte di questo incremento non sono ancora chiarite. Le ipotesi avanzate includono:

  • Modifiche nelle abitudini alimentari;
  • Assunzione involontaria di microplastiche tramite cibo e bevande;
  • Alterazioni del microbiota intestinale dovute all’uso di antibiotici durante l’infanzia e la prima adolescenza.

importanza della prevenzione

L’oncologa ha messo in evidenza il ruolo cruciale della prevenzione e dell’informazione riguardo a queste patologie attraverso iniziative come la campagna ‘Non girarci intorno’, sostenuta da diverse organizzazioni sanitarie italiane. La Cremolini ha affermato che il miglior approccio consiste nella diagnosi precoce per evitare che il problema si manifesti o per identificarlo tempestivamente nel caso insorga.

strategie di screening efficaci

Un metodo efficace per la prevenzione secondaria è rappresentato dalla ricerca del sangue occulto nelle feci. I tassi di adesione ai programmi di screening sono ancora insufficienti, rimanendo sotto il 65% in molte regioni italiane. È fondamentale aumentare questa partecipazione attraverso:

  • Ricerca del sangue occulto;
  • Aderenza ai programmi di screening;
  • Colonoscopie per familiari dei pazienti colpiti e per individui a rischio.