Bolletta dell’acqua da 17.000 euro: la shocking storia di un anziano e dei suoi inquilini

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la situazione drammatica di un proprietario novantacinquenne

A Poitiers, un proprietario di casa di 95 anni sta affrontando una vera e propria odissea. Oltre a subire l’occupazione illegale della sua abitazione per oltre un anno, si trova ora a dover far fronte a una bolletta dell’acqua esorbitante pari a 17.000 euro. Questo caso mette in luce le lacune del sistema di protezione dei proprietari contro gli occupanti abusivi.

una lunga battaglia burocratica

Il figlio del proprietario ha avviato un complesso iter amministrativo per ottenere lo sgombero degli occupanti abusivi. Nonostante la richiesta presentata nell’agosto 2024, la prefettura ha respinto l’istanza, affermando che non era stata fornita sufficiente prova dell’occupazione forzata.
Gli occupanti hanno lasciato l’immobile solo nel febbraio 2025, causando danni significativi all’abitazione.

danni ingenti e spese elevate

Dopo la partenza degli abusivi, la condizione della casa risultava disastrosa. Sono stati riscontrati numerosi danni, in particolare alle tubature vandalizzate, che hanno provocato gravi perdite d’acqua.
Tale situazione ha generato una fattura astronomica di 17.000 euro che il proprietario anziano è costretto a pagare.

complicazioni legali

A rendere ancora più complessa la questione vi è il divieto legale di interrompere il servizio idrico anche in caso di occupazione illegale. Sebbene il Comune di Poitiers disponga normalmente di un sistema per gestire tali bollette, ha rifiutato di intervenire, sostenendo che le procedure legali non erano state avviate con sufficiente celerità.
L’avvocato George Hemery ha denunciato una “situazione di ingiustizia fondamentale”.

la giustizia come ultima speranza

È prevista per il 13 giugno 2025 un’udienza presso il tribunale civile per discutere la richiesta di risarcimento danni. L’avvocato sta anche considerando l’opzione di ricorrere al tribunale amministrativo.

un caso emblematico

Questa vicenda evidenzia le difficoltà legali a cui sono sottoposti i proprietari colpiti da abusivismo, spesso costretti ad affrontare lunghi e complicati procedimenti giudiziari.

considerazioni finali

Questo episodio mette in rilievo le carenze del sistema giuridico francese nell’affrontare il problema dell’abusivismo. Inoltre, solleva interrogativi sulla protezione garantita ai proprietari immobiliari, specialmente quelli più vulnerabili in tali contesti.
Nell’attuale contesto caratterizzato da un incremento delle occupazioni abusive, risulta urgente ripensare il quadro normativo per garantire una migliore tutela dei diritti dei proprietari immobiliari mantenendo un equilibrio sociale adeguato.