Biden e i vuoti di memoria: l’audio segreto della Casa Bianca svelato

Contenuti dell'articolo

colloqui di joe biden con il procuratore speciale

Nell’ottobre del 2023, l’ex presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha avuto una serie di incontri con il procuratore speciale Robert Hur. Durante questi colloqui, Biden ha mostrato segni di difficoltà nel ricordare eventi significativi della sua vita e della sua carriera politica.

audiovisivi rivelatori e contenuti non divulgati

A seguito delle interviste, Axios ha reso pubblico un audio che la Casa Bianca aveva deciso di non diffondere in precedenza. Questo materiale rivela Biden in momenti di smarrimento mentre cerca di ricordare date importanti. Tra le informazioni che ha faticato a richiamare alla memoria si trovano:

  • La morte del figlio Beau
  • Il termine del suo mandato come vicepresidente
  • L’anno dell’elezione di Donald Trump
  • Il possesso di documenti classificati

impressioni sullo stato mentale di biden

L’audio sembra avvalorare la posizione espressa da Hur riguardo all’immagine che i giurati potrebbero avere di Biden: un uomo anziano e ben intenzionato ma con una memoria compromessa. Questa valutazione ha portato Hur a decidere contro l’accusa per possesso improprio di documenti riservati, suscitando reazioni forti da parte dei repubblicani.

reazioni politiche e difese della casa bianca

I membri del partito democratico e la Casa Bianca hanno criticato aspramente Hur per le sue osservazioni su Biden, sostenendo che il presidente fosse ancora “acuto” nonostante le difficoltà mostrate nell’audio.

il contesto delle registrazioni audio

L’audio è stato estratto da due sessioni durate tre ore ciascuna, tenutesi l’8 e il 9 ottobre 2023. Le registrazioni forniscono un ulteriore strato alle trascrizioni già disponibili dal Dipartimento di Giustizia dopo la pubblicazione del rapporto finale da parte di Hur nel febbraio 2024.

caratteristiche dell’audio e dettagli emotivi

L’audio mette in evidenza aspetti che mancano nelle trascrizioni scritte: la voce tremolante e sussurrata di Biden è accompagnata da lunghi silenzi mentre cerca parole appropriate o ricorda eventi chiave. Gli avvocati presenti durante gli incontri hanno dovuto intervenire per aiutarlo a rievocare dettagli significativi come la morte del figlio Beau nel 2015 e l’elezione di Trump nel 2016. Inoltre, il ticchettio dell’orologio nella Sala Mappe della Casa Bianca aggiunge un elemento metronomico al discorso esitante dell’ex presidente.