Attacco indiano al Pakistan: raid contro siti terroristici uccide 26 persone

Le recenti tensioni tra India e Pakistan hanno raggiunto un livello critico, con gravi conseguenze per la popolazione civile. Il conflitto si è intensificato a seguito di attacchi militari che hanno portato alla morte di numerosi civili pakistani. Questo articolo analizza le dichiarazioni ufficiali dei leader coinvolti e l’impatto della situazione sugli aspetti internazionali.
alta tensione tra india e pakistan
L’esercito pakistano ha reso noto che almeno 26 civili sono stati uccisi e altri 46 feriti in recenti attacchi. Il generale dell’esercito ha dichiarato che Islamabad risponderà all’India “nel momento, nel luogo e nei modi che sceglieremo”.
nuova delhi: “operazione sindoor per sradicare terrorismo”
Il ministro degli Interni indiano, Amit Shah, ha espresso orgoglio per le Forze armate indiane dopo l’avvio dell’Operazione Sindoor contro il Pakistan. Ha affermato che questa operazione rappresenta una risposta agli attacchi subiti dai cittadini indiani e ha sottolineato l’impegno del governo Modi nella lotta al terrorismo.
- Amit Shah – Ministro degli Interni indiano
- Vikram Misri – Ministro degli Esteri indiano
- Sofiya Qureshi – Colonnello dell’esercito indiano
- Vyomika Singh – Comandante di squadriglia
premier pakistan convoca riunione sicurezza: “atto di guerra, risponderemo”
Il primo ministro pakistano, Shehbaz Sharif, ha convocato una riunione del Comitato per la Sicurezza nazionale promettendo una risposta decisa agli attacchi indiani, definendoli “atti vigliacchi”. Ha assicurato che il Pakistan non permetterà al nemico di raggiungere i suoi obiettivi nefasti.
islamabad: “abbattuti 5 caccia indiani, voli commerciali cambiano rotta”
Il governo pakistano sostiene di aver abbattuto cinque aerei da combattimento indiani durante gli attacchi sul proprio territorio. In risposta alle crescenti tensioni, numerose compagnie aeree hanno modificato le rotte dei propri voli commerciali per evitare lo spazio aereo pakistano.
la reazione internazionale
La comunità internazionale sta seguendo con attenzione gli sviluppi della situazione. Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha invitato India e Pakistan al dialogo per disinnescare la crisi. Anche Russia e Francia hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’escalation militare, esortando entrambi i paesi a mantenere la moderazione.
- Marco Rubio – Segretario di Stato americano
- Ministero degli Esteri russo
- Jean-Noel Barrot – Ministro degli Esteri francese