Artisti pro-pal al concertone: da ghali a dargen d’amico e oltre

Il dibattito riguardante il supporto alla Palestina da parte di artisti italiani ha recentemente guadagnato attenzione, specialmente dopo eventi significativi come il Concertone del Primo Maggio. Diverse personalità della musica hanno utilizzato le loro piattaforme per esprimere posizioni chiare e forti sul conflitto israelo-palestinese.
il caso Patagarri al concertone
La band milanese Patagarri ha suscitato polemiche durante la sua esibizione al Concertone del Primo Maggio, intonando lo slogan “Palestina libera” su un brano tradizionale israeliano. Questa performance ha provocato una reazione negativa da parte di diverse figure pubbliche, inclusi membri della comunità ebraica romana.
ghali e il festival di sanremo 2024
L’esibizione di Ghali al festival di Sanremo 2024 è rimasta impressa nella memoria collettiva. Con il brano “Casa Mia”, l’artista ha affrontato temi legati al conflitto israelo-palestinese, sollevando interrogativi sulla normalità in situazioni di guerra. Al termine della sua performance, Ghali ha enfatizzato il messaggio “Stop al genocidio”, scatenando un acceso dibattito politico che ha coinvolto anche le istituzioni italiane.
dargen d’amico e la sensibilizzazione
Anche Dargen D’Amico, durante Sanremo 2024, si è fatto portavoce per la pace a Gaza. Indossando pupazzi cuciti sulla giacca per richiamare l’attenzione sulle condizioni dei bambini nella Striscia, ha concluso la sua esibizione con l’appello “Cessate il fuoco!”. Le sue dichiarazioni hanno generato un’ondata di critiche e necessità di chiarimenti sui suoi intenti politici.
altri artisti schierati
Diverse altre figure del panorama musicale italiano hanno espresso solidarietà verso la causa palestinese. Nel settembre scorso, Milano ha ospitato un concerto benefico intitolato “Nessun Dorma”, con partecipazione di noti artisti tra cui:
- Francesca Michielin
- Mannarino
- Coez
- Vasco Brondi
- Willy Peyote
- Cosmo
- Dente
- Ditonellapiaga
Anche Fiorella Mannoia, nota per le sue canzoni iconiche, non ha esitato a manifestare il suo sostegno alla causa palestinese. Partecipò a una manifestazione a Roma chiedendo un cessate il fuoco a Gaza e sottolineò l’importanza della voce dei cittadini in momenti storici delicati.