Arresto cardiaco, ogni 8 minuti un morto e il progetto che salva vite

arresto cardiaco in italia: un problema urgente
In Italia, il fenomeno dell’arresto cardiaco rappresenta una questione di salute pubblica di grande rilevanza. Ogni otto minuti, una persona perde la vita a causa di questa condizione critica. Tale dato allarmante richiede un intervento immediato e collettivo, sottolineando l’importanza della formazione e della consapevolezza tra i cittadini.
iniziativa ‘più formi, più salvi’
L’iniziativa denominata ‘Più Formi, Più Salvi’ è stata avviata dall’associazione no profit Cardiosecurity Aps, con il supporto di diverse società scientifiche come Siaarti, Simeu, Gise e Sin. L’obiettivo principale di questo progetto è educare i neopatentati e coloro che rinnovano la patente fino ai 60 anni a pratiche salvavita fondamentali, come la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno (DAE).
l’importanza della formazione
Secondo le evidenze emerse dalla rivista medica Jama, la sopravvivenza in caso di arresto cardiaco dipende fortemente dalla rapidità dei soccorsi. La formazione diffusa potrebbe incrementare notevolmente i tassi di sopravvivenza. È essenziale che chi assiste a un arresto cardiaco contatti immediatamente il Numero unico di emergenza (112) e inizi le manovre RCP senza indugi.
collaborazioni e supporto scientifico
L’Italian Resuscitation Council (IRC) ha aderito attivamente al progetto ‘Più Formi, Più Salvi’, evidenziando l’importanza della cooperazione tra professionisti sanitari e cittadini per affrontare questa sfida cruciale. Il presidente dell’IRC ha dichiarato che ogni opportunità per informare e formare i cittadini aumenta significativamente le possibilità di salvare vite umane.
- Dott. Fabio Costantino – Fondatore Cardiosecurity Aps
- Andrea Scapigliati – Presidente IRC
- Elena Giovanna Bignami – Presidente SIAARTI
- Daniela Aschieri – Cardiologa e Direttore Dipartimento Medicine Specialistiche
la necessità di un cambiamento legislativo
L’inserimento dell’obbligo del corso BLS-D per il rilascio o il rinnovo della patente rappresenterebbe un passo fondamentale verso una maggiore sicurezza sanitaria nel Paese. Questo approccio non solo aumenterebbe la preparazione dei cittadini ma contribuirebbe anche a creare una cultura della rianimazione diffusa nella società.
dati allarmanti sul fenomeno dell’arresto cardiaco in europa
A livello europeo, si stima che circa mille persone muoiano ogni giorno per arresto cardiaco. In Italia, questo corrisponde a circa 180 decessi quotidiani. Gli esperti avvertono che ogni minuto perso durante i soccorsi riduce le probabilità di sopravvivenza del 10%. Pertanto, è evidente che agire rapidamente può fare la differenza tra la vita e la morte.