Allerta arancione: tempesta ines porta piogge intense
allerta meteo in sicilia: temporali e rischio idrogeologico
La situazione meteorologica in Italia si presenta particolarmente complessa, con un’ampia area depressionaria che provoca instabilità atmosferica e rovesci intensi. Questa condizione è attribuibile a un vortice ciclonico sviluppatosi vicino alle coste tunisine, generando una perturbazione estesa. Sono previsti temporali violenti su gran parte del Sud Italia e venti forti nel Nord-Est.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un bollettino di allerta meteo per la giornata odierna, 15 maggio 2025. Il maltempo ha già colpito Sicilia e Calabria nella prima parte della giornata, mentre nel tardo pomeriggio si prevede l’arrivo di condizioni avverse anche nelle regioni del Nord-Est come Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Lombardia.
situation critica in sicilia: scuole chiuse e trasporti sospesi
Nella regione siciliana si registrano le condizioni più gravi. L’isola è attualmente sotto allerta arancione, con particolare attenzione al rischio idrogeologico e ai forti temporali. Le intense precipitazioni sono accompagnate da raffiche di vento, attività elettrica e possibilità di grandinate.
Diverse autorità locali hanno prontamente disposto la chiusura delle scuole, coinvolgendo istituti di ogni ordine e grado. A Catania, il sindaco Enrico Trantino ha firmato un’ordinanza che prevede anche la chiusura di cimiteri e parchi pubblici. Provvedimenti simili sono stati adottati nei comuni di:
- Siracusa
- Agrigento
- Piazza Armerina
- Aidone
I sindaci hanno esortato i cittadini a limitare gli spostamenti e a seguire comportamenti prudenti.
danni causati dalla tempesta ines in sicilia
L’origine delle attuali condizioni meteorologiche estreme è la tempesta Ines, un ciclone subtropicale che ha investito l’Italia durante le prime ore del giorno. Con raffiche di vento superiori ai 100 km/h e piogge torrenziali, Ines ha provocato significativi allagamenti e danni alle infrastrutture in diverse aree della Sicilia. La Protezione Civile continua a monitorare attentamente la situazione, raccomandando ai cittadini di rimanere aggiornati attraverso i canali ufficiali ed evitare spostamenti non necessari.
