Accordo storico dell’OMS sulle pandemie: l’Italia prende una decisione audace

approvazione dell’accordo storico sulle pandemie da parte dell’oms
Nella giornata odierna, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha ufficialmente adottato il primo accordo globale sulle pandemie, un evento di grande rilevanza. Nonostante l’entusiasmo generale, la scelta “controcorrente” dell’Italia sta generando dibattiti e polemiche.
il primo accordo globale sulle pandemie
Durante la 78ª Assemblea Mondiale della Sanità, tenutasi a Ginevra, i membri dell’OMS hanno approvato un Accordo pandemico globale, descritto come una “storica decisione” per promuovere un mondo più sicuro ed equo. Questo testo stabilisce principi e strumenti per migliorare il coordinamento internazionale in situazioni di pandemia, con particolare attenzione all’accesso equo e tempestivo a vaccini, terapie e strumenti diagnostici.
“L’approvazione della 78ª Assemblea Mondiale rappresenta il culmine di oltre tre anni di intensi negoziati…“, ha dichiarato l’OMS nel suo comunicato. Il Direttore Generale ha aggiunto: “Il mondo è oggi più sicuro grazie alla leadership e alla collaborazione dei nostri Stati membri…” evidenziando la necessità di non lasciare le popolazioni indifese durante future crisi sanitarie.
la posizione controversa dell’italia
Sebbene l’accordo abbia ricevuto 124 voti favorevoli, ben 11 Paesi, tra cui l’Italia, hanno optato per l’astensione. Questa scelta riflette la volontà italiana di riaffermare la propria sovranità nazionale nella gestione della salute pubblica. L’Italia si è dichiarata soddisfatta per l’inclusione nel testo del principio che impedisce all’OMS di imporre misure specifiche agli Stati membri.
A livello interno, questa decisione ha suscitato critiche significative. La segretaria nazionale del Partito Democratico, Debora Serracchiani, ha commentato: “E anche oggi il governo Meloni si sfila dalle decisioni importanti…“. Le reazioni politiche evidenziano le tensioni riguardanti le scelte governative in materia sanitaria.
- Dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus: Direttore Generale OMS
- Debora Serracchiani: Segretaria Nazionale Partito Democratico
- Membri dell’OMS:
- Pais membri astensionisti:
- Cittadini globali interessati alla salute pubblica: