Accoltellamento della coinquilina: il gesto estremo per un motivo insignificante

lite per musica ad alto volume: accoltellamento a firenze

Un episodio di violenza domestica ha avuto luogo a Firenze, dove una donna di 42 anni è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio. L’aggressione è avvenuta nei confronti della coinquilina, una 30enne di origini cingalesi, ed è scaturita da una banale discussione riguardante il volume eccessivo della musica. Questo evento tragico ricorda un altro caso recente di violenza familiare.

accaduto: tensione crescente tra le coinquiline

La convivenza tra le due donne era diventata estremamente difficile. Secondo quanto riportato da fonti locali, la 42enne ha rivelato agli inquirenti che vi erano stati dissapori e conflitti continui. La situazione si era ulteriormente aggravata quando la giovane aveva manifestato l’intenzione di lasciare l’appartamento.

Nella giornata di domenica, il litigio è degenerato in un episodio violento. Le due coinquiline hanno iniziato a discutere animatamente a causa della musica alta, con la 42enne che ha chiesto più volte alla coinquilina di abbassare il volume. La risposta negativa della giovane ha portato a un’escalation verbale che si è trasformata in aggressione fisica.

intervento delle forze dell’ordine e conseguenze

coltello, colpendo la coinquilina al volto. Le urla disperate hanno attirato l’attenzione di una vicina, che ha prontamente contattato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti agenti di polizia e un’ambulanza, che ha trasportato la vittima in ospedale. I medici hanno dichiarato che la ferita avrebbe potuto avere conseguenze letali, con una prognosi stabilita in 20 giorni.

L’aggressore è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e ha fornito agli agenti la sua versione dei fatti, evidenziando i problemi quotidiani che avevano reso insostenibile la loro convivenza.