Toscana memoriale delle deportazioni chiude il viaggio della memoria

il viaggio della memoria in toscana
Un evento significativo ha coinvolto 81 studenti delle scuole secondarie di secondo grado toscane, che hanno partecipato a un viaggio della Memoria organizzato dalla Regione Toscana in collaborazione con la Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza – Luoghi della Memoria Toscana. Questo percorso, durato quattro giorni e conclusosi il 10 aprile al Memoriale delle Deportazioni di Firenze, ha permesso ai giovani di esplorare i luoghi simbolo delle deportazioni nazifasciste in Italia, come il campo di concentramento di Fossoli e la Risiera di San Sabba a Trieste.
l’importanza della memoria storica
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha evidenziato l’importanza di far conoscere ai giovani gli orrori del passato per evitare che si ripetano. Durante l’incontro al Memoriale di Firenze, gli studenti hanno avuto l’opportunità di riflettere sulle esperienze vissute durante il viaggio e sull’impatto emotivo che queste hanno avuto su di loro. L’obiettivo è quello di trasmettere le lezioni apprese alle generazioni future affinché comprendano la gravità dei regimi totalitari.
testimonianza diretta
Un elemento fondamentale del viaggio è stata la presenza di Andra Bucci, una sopravvissuta alla Shoah. La sua testimonianza ha offerto agli studenti uno sguardo diretto sull’orrore vissuto durante quel periodo storico. Ascoltare i racconti personali ha reso l’esperienza ancora più intensa e significativa.
le parole degli studenti
I partecipanti hanno condiviso le loro impressioni riguardo all’esperienza. Kejsi, studentessa del liceo Galileo di Firenze, ha sottolineato come vivere questi eventi sia molto diverso rispetto a studiarli sui libri. Rachele, compagna di classe, ha affermato che tali esperienze dovrebbero essere effettuate almeno una volta nella vita per comprendere quanto siano vicine certe realtà storiche.
la sintesi dell’esperienza
Dopo aver visitato il Memoriale, gli studenti hanno sintetizzato le emozioni vissute attraverso disegni e parole chiave. Thomas dell’istituto Chino Chini ha scelto “consapevolezza” come termine rappresentativo del viaggio, mentre Matteo dell’istituto Ferraris Brunelleschi ha invitato altri a vivere esperienze simili per accrescere la propria consapevolezza storica.
- Eugenio Giani – Presidente della Regione Toscana
- Andra Bucci – Sopravvissuta alla Shoah
- Alessandra Nardini – Assessora all’istruzione e cultura della Memoria
- Kejsi – Studentessa del liceo Galileo di Firenze
- Rachele – Alunna del liceo Galileo
- Thomas – Alunno dell’istituto Chino Chini
- Matteo – Studente dell’istituto Ferraris Brunelleschi