Sondaggi 2025: Lega al primo posto, Meloni supera il PD di 7% e M5s vicino al 12%

andamenti nei sondaggi di aprile 2025: il pd in difficoltà e la crescita della lega

La Segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, sta valutando l’idea di convocare un’Assemblea Nazionale nelle prossime settimane. L’obiettivo è quello di rafforzare l’unità all’interno del partito in vista delle Elezioni Amministrative previste per la fine di maggio 2025, accompagnate dai Referendum abrogativi. I sondaggi politici evidenziano una continua diminuzione dei consensi per il Pd, con un elettorato che appare disorientato e insoddisfatto delle strategie attuate finora, giudicate inefficaci nell’opposizione al governo di Centrodestra guidato da Meloni.


L’iniziativa per il riconoscimento dello stato della Palestina, sostenuta da Dem, M5s e AVS, rappresenta uno degli sforzi significativi di Schlein per unificare il proprio partito e il cosiddetto “campo largo” in vista degli imminenti impegni elettorali. I recenti sondaggi politici di aprile 2025, riportati da BidiMedia il 10 aprile, non mostrano miglioramenti per i Dem, che continuano a registrare una flessione nei voti, risultando così il partito con le performance più basse del mese.


Nella classifica Top&Flop di BidiMedia, l’ultima rilevazione indica un ulteriore calo del Partito Democratico, sceso al 22,6%, con una diminuzione dello 0,4% rispetto alle precedenti rilevazioni. Questo dato rappresenta un nuovo campanello d’allarme per la leadership di Schlein, soprattutto considerando che Giorgia Meloni mantiene un vantaggio di +7%, nonostante una leggera flessione dello 0,2% per Fratelli d’Italia. Meloni si attesta al 29,2%, sostenuta dagli altri partiti del Centrodestra in un periodo caratterizzato da tensioni e sfide internazionali. La Lega di Salvini mostra la crescita più rilevante dopo il Congresso Federale, raggiungendo l’8,7% a livello nazionale e superando Forza Italia, ferma al 9,1%.


dalla missione oltreoceano alla leadership nel centrodestra: meloni sotto i riflettori

L’analisi dei sondaggi di aprile chiude con l’Alleanza Verdi Sinistra, che si posiziona al 6,1%, corrispondente alla metà del risultato ottenuto dal suo alleato M5s, salito all’11,9% grazie al successo delle manifestazioni anti-riarmo (e anti-UE). Il leader del M5s,Conte, esprime interesse a collaborare con il Pd e altre forze progressiste mentre riflette su una strategia a medio termine per ottenere maggiore centralità nel campo largo.

I dati emersi dagli ultimi sondaggi politici indicano che il campo largo senza supporto centrista non sembra capace attualmente di competere efficacemente contro la coalizione guidata da Giorgia Meloni. La sua leadership come Presidente del Consiglio è apprezzata dal 39% degli intervistati durante la sua recente missione negli Stati Uniti insieme a Donald Trump. Altre forze politiche come Azione, si attestano al 3%, mentreRenzi strong >è al 2,5% e PiùEuropa all’1,9%. I sondaggi sulle coalizioni mostrano infatti un sostegno dell’48% per FdI , Lega , FI e Noi Moderati , mentre il campo largo guidato da Schlein si ferma al 45%, necessitando circa del 5% dall’area centrista per essere competitivo.

  • Pd – Elly Schlein
  • Lega – Matteo Salvini
  • M5s – Giuseppe Conte
  • Domenico De Masi – Azione
  • Aldo Cazzullo – Forza Italia
  • Carmelo Barbagallo – Alleanza Verdi Sinistra
  • Domenico Quirico – PiùEuropa
  • Ciro Pellegrino – Fratelli d’Italia
  • Beppe Grillo – Movimento Cinque Stelle Strong >
  • Giorgia Meloni – Presidente Consiglio strong > li >