Serie a in lutto per la scomparsa di un grande campione del calcio italiano

Il mondo del calcio italiano è in lutto per la scomparsa di Giulio Drago, un portiere che ha segnato indelebilmente la storia del calcio nazionale. La notizia della sua morte ha suscitato grande commozione tra tifosi e addetti ai lavori, evidenziando l’importanza della sua carriera e il suo impatto nel panorama calcistico.

giulio drago: una carriera da ricordare

Giulio Drago, deceduto all’età di 63 anni, è stato un calciatore di talento che ha lasciato un segno profondo nella memoria collettiva degli appassionati. La sua carriera è costellata da momenti memorabili, come la storica vittoria contro l’Italia di Arrigo Sacchi nel 1994 durante un’amichevole. In quella occasione, difendendo i pali del Pontedera, Drago contribuì a una sorprendente vittoria per 2-1.

un simbolo dell’empoli

Drago è ricordato soprattutto per aver guidato l’Empoli alla storica promozione in Serie A, traguardo raggiunto tra il 1984 e il 1989. Dopo questa esperienza significativa con l’Empoli, il portiere si trasferì al Bari, continuando a giocare nel massimo campionato. Successivamente militò in Serie B con Triestina e Ascoli prima di chiudere la propria carriera agonistica al Pontedera.

omaggi e ricordi

Dopo la sua scomparsa, diverse società calcistiche hanno voluto rendere omaggio a Giulio Drago. La Juventus ha espresso le proprie condoglianze attraverso i social media con un semplice ma toccante messaggio: “Riposa in pace, Giulio”. Anche la Cremonese ha commemorato il portiere, sottolineando il suo contributo alla leggendaria squadra che conquistò la promozione in Serie A nel 1984.

  • Giulio Drago – Portiere storico
  • Arrigo Sacchi – Allenatore dell’Italia
  • Pontedera – Club dove ha avuto successo
  • Bari – Squadra successiva all’Empoli
  • Triestina – Una delle sue ultime squadre in carriera
  • Ascoli – Ultimo club prima del ritiro
  • Cremonese – Ex squadra che lo ha commemorato
  • Juventus – Club dove ha iniziato la sua carriera calcistica

L’eredità di Giulio Drago rimarrà viva nei cuori dei tifosi e degli sportivi italiani per sempre.