Papa nero e la corsa degli africani per il Pontefice

peter turkson: un candidato papabile
Il cardinale ghanese Peter Turkson, già considerato tra i favoriti durante il conclave di dodici anni fa che portò all’elezione di Papa Francesco, è attualmente accreditato dai bookmaker inglesi con maggiori possibilità rispetto al passato. La sua figura rappresenta una potenziale svolta storica per la Chiesa cattolica.
<strong>Data:</strong> 22 aprile 2025 | <strong>Tempo di lettura:</strong> 2 minuti
la possibilità del primo papa nero
L’idea di avere un “Papa nero” ha riacceso l’interesse pubblico, evocando il famoso brano dei Pitura Freska del 1997. Si tratta di un’opzione concreta in vista del prossimo conclave, che si preannuncia particolarmente aperto e ricco di opportunità.
candidati principali al soglio pontificio
Diverse personalità emergono come candidati per questo storico ruolo. Tra questi figurano:
- Peter Turkson, Ghana
- Fridolin Ambongo Besungu, Repubblica Democratica del Congo
- John Olorunfemi Onaiyekan, Nigeria (non parteciperà per raggiunti limiti d’età)
- Robert Sarah, Guinea
- Wilfrid Fox Napier, Sudafrica
dynamics elettorali e numeri chiave
I numeri saranno cruciali nel determinare il nuovo Papa, insieme alle alleanze strategiche tra tradizionalisti e progressisti. Attualmente, i cardinali africani elettori sono 18, un aumento rispetto agli 11 del 2013; Rimangono inferiori rispetto alle rappresentanze europee e americane.
senso storico della figura del papa nero
Nella storia della Chiesa, il termine “Papa nero” non si riferisce solo al colore della pelle. È utilizzato anche per designare il capo dei Gesuiti, una delle confraternite più influenti all’interno della Chiesa. In questo contesto, Papa Francesco stesso può essere considerato un “Papa nero”, essendo il primo Pontefice latinoamericano. Ora si guarda verso una possibile nuova prima volta con l’elezione di un Papa di colore.