Papa Francesco, un grande pastore amato da tutti

Il vicepresidente degli Stati Uniti, Jd Vance, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sull’incontro con Papa Francesco, avvenuto il giorno di Pasqua. Questo incontro si è rivelato significativo non solo per la sua tempistica, ma anche per il contenuto delle conversazioni tra i due leader.

incontro con papa francesco

Vance ha descritto l’esperienza come “abbastanza incredibile”, sottolineando che è stato l’ultimo leader internazionale a incontrare il Pontefice prima della sua morte. Ha evidenziato come, sebbene ci siano state divergenze su alcune politiche dell’amministrazione statunitense, vi fosse un accordo su molte altre questioni. Il vicepresidente ha scelto di non politicizzare la memoria del Papa, definendolo un “grande Pastore cristiano”.

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Vance ha espresso gratitudine per aver potuto stringere la mano a Papa Francesco e per aver avuto l’opportunità di dirgli che lo avrebbe ricordato nelle preghiere quotidiane. Durante il breve incontro del mattino di Pasqua, il vicepresidente era consapevole della malattia del Papa, ma non aveva realizzato quanto fosse grave la situazione.

eredità e riflessione sulle politiche

Riferendosi all’impatto del Pontefice sui più vulnerabili e sui poveri, Vance ha affermato che Papa Francesco sarà sempre ricordato come una figura che ha difeso i diritti dei bisognosi. Nonostante gli inviti a partecipare ai funerali del Papa a Roma insieme ad altri leader politici, Vance ha dichiarato che non sarà presente.

pregare per la scelta del nuovo papa

In risposta alle domande riguardanti le future scelte dei cardinali per un nuovo Papa, Vance ha espresso il desiderio di pregare affinché essi possano scegliere saggiamente. Ha evitato di esprimere preferenze personali sulla direzione futura della Chiesa cattolica.

• Papa Francesco
• Jd Vance
• Donald Trump (atteso ai funerali)