Papa Francesco lancia un messaggio di speranza nell’omelia di Pasqua

vegli di pasqua: il messaggio profondo di papa francesco sulle “ombre di morte” e la benedizione urbi et orbi

Durante la notte più significativa del calendario liturgico cristiano, Papa Francesco ha scelto un approccio alternativo, non presiedendo la Veglia Pasquale nella Basilica di San Pietro. Nonostante l’assenza dalla celebrazione principale, il Papa ha espresso la sua vicinanza ai fedeli attraverso una breve visita nel pomeriggio, durante la quale ha pregato davanti alla tomba dell’apostolo Pietro. Le parole che hanno segnato questa Pasqua sono state affidate al cardinale decano Giovanni Battista Re.

la visita a sorpresa e la benedizione urbi et orbi

Sebbene non abbia potuto celebrare la messa della Veglia, come riportato dall’Ansa, Papa Francesco ha effettuato una visita a sorpresa in basilica, accogliendo con calore i fedeli presenti. La sua permanenza è stata di circa quindici minuti, durante i quali ha pregato presso la tomba di Pietro. Testimoni affermano che il Papa sia stato avvistato anche nei pressi della Pietà di Michelangelo, area accessibile dalla Loggia delle Benedizioni.

La sala stampa vaticana ha comunicato che il Papa intende presiedere personalmente la benedizione Urbi et Orbi nella domenica di Pasqua, ma ciò sarà subordinato alle sue condizioni di salute. Se tutto andrà bene, potrebbe scegliere di farlo direttamente in Piazza San Pietro, dove comunque sarà presente il cardinale Angelo Comastri, designato per guidare la celebrazione.

l’omelia preparata da papa francesco per la veglia pasquale

Il testo redatto da Papa Francesco per la Veglia Pasquale ha suscitato grande emozione tra i partecipanti. Le sue parole hanno messo in evidenza le sofferenze delle “women humiliated and killed“, degli “oppressed on earth“, delle “victims of war” e dei “many unborn children or abused children“. Il Pontefice si è fatto portavoce di chi vive nell’ombra, elencando le “ombre di morte” che continuano a offuscare esistenze nel mondo contemporaneo.

Nell’invito rivolto ai cristiani a resistere al male e a non cedere allo sconforto, il Santo Padre ha sottolineato l’importanza della speranza anche nei momenti più bui: “dentro il nostro cuore sentiamo ancora il peso della morte; vediamo le ombre del male continuare a marciare sul mondo; percepiamo le ferite dell’egoismo o della violenza nella nostra società.” In queste tenebre, egli afferma che “a little light shines slowly through the darkness.“, segno che un “a new beginning is possible because Christ has conquered death.

  • Papa Francesco
  • Cordiale Giovanni Battista Re (Cardinale Decano)
  • Cordiale Angelo Comastri (Cardinale Delegato)
  • Tante donne umiliate e uccise (riferimento alle vittime)
  • Tanti bambini mai nati o maltrattati (riferimento alle vittime)
  • Tutti gli oppressi della terra (riferimento alle vittime)
  • Tutte le vittime della guerra (riferimento alle vittime)