Mctominay trascina il napoli in vetta, +3 sull’inter dopo la vittoria sul torino

Il Napoli ha consolidato la propria posizione in cima alla classifica di Serie A, raggiungendo i 74 punti. Questo risultato è stato possibile grazie a un’importante vittoria contro il Torino, che ha permesso agli azzurri di approfittare della sconfitta dell’Inter contro la Roma.
La partita
Il match è iniziato con un avvio frizzante. Gli ospiti hanno mostrato subito pericolosità, ma non sono riusciti a concretizzare le occasioni. Dall’altra parte, il Napoli ha risposto con Spinazzola che ha servito Lukaku, il cui tiro è stato respinto dalla difesa avversaria. Al 7′, gli azzurri sono riusciti a sbloccare il punteggio: Di Lorenzo ha effettuato un passaggio in profondità per Anguissa, che ha assistito McTominay. Quest’ultimo ha colpito con precisione e segnato per la terza volta consecutiva, portando il suo bottino personale in doppia cifra. Il Torino ha cercato di reagire all’11′, ma Adams non è riuscito a sfruttare una buona opportunità.
Al 20′, l’ex Elmas ha tentato un tiro da lontano; la deviazione però non è stata decisiva per i compagni. La fase centrale del primo tempo si è caratterizzata per una certa staticità delle due squadre nel trovare spazi utili. Negli ultimi minuti della prima frazione, il Napoli ha accelerato e al 41′ Politano ha crossato per McTominay, che con un preciso destro ha raddoppiato le marcature.
Secondo tempo
La ripresa si è aperta con un cambio tra le fila del Torino: Ilic ha sostituito Tameze. Al 4′, Milinkovic-Savic ha anticipato Di Lorenzo uscendo dall’area per liberare il pallone. Un tentativo di Linetty al 7′ non trova fortuna grazie alla difesa partenopea. Poco dopo, Ilic viene ammonito e Anguissa deve abbandonare il campo a causa di un infortunio, sostituito da Billing.
- McTominay
- Politano
- Lukaku
- Di Lorenzo
- Ilic
- Tameze
- Linetty
- Billing
- Karamoh
- Coco
Nell’ultimo quarto d’ora, il Napoli controlla senza difficoltà l’incontro, mentre i granata faticano a creare occasioni significative. L’unico evento degno di nota è stato un cartellino giallo per Lazaro e alcune sostituzioni strategiche da parte di Conte.