Giovanni Battista Re celebra i funerali di Papa Francesco: chi è il cardinale

La figura di Giovanni Battista Re si distingue come una delle più rilevanti all’interno della Chiesa, specialmente in questo periodo di transizione. La sua esperienza e il suo ruolo sono fondamentali per la conduzione delle cerimonie legate alla scomparsa del Pontefice.

funerali di papa francesco

I funerali di Papa Francesco, che si svolgono oggi 26 aprile 2025, sono presieduti dal cardinale Giovanni Battista Re. Quest’ultimo, novantunenne e decano del collegio cardinalizio, assume un’importanza cruciale nella Chiesa dopo la morte del Pontefice. Durante la fase della sede vacante, sarà proprio lui ad avviare formalmente il Conclave previsto dopo il 5 maggio per l’elezione del nuovo Papa.

biografia di giovanni battista re

Nato a Borno il 30 gennaio 1934, Giovanni Battista Re ha dedicato la sua vita alla Chiesa fin dall’età di undici anni, quando entrò nel seminario di Brescia nel 1945. Dopo essere diventato presbitero nel 1957 e aver conseguito la laurea in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1960, ha ricoperto vari incarichi sia in Italia che all’estero.

carriera ecclesiastica

  • 1963: Trasferimento a Roma come addetto alla nunziatura apostolica a Panama.
  • 1967-1971: Incarico presso la rappresentanza in Iran.
  • 1987: Nomina da parte di Papa Giovanni Paolo II come arcivescovo titolare di Vescovio.
  • 2001: Creato cardinale presbitero con il titolo dei Santi XII Apostoli.
  • 2002: Nomina a cardinale vescovo della sede suburbicaria di Sabina-Poggio Mirteto.
  • 2010: Presentazione della rinuncia da parte di Re.
  • 2014: Compie ottant’anni ed esce dal novero dei cardinali elettori.
  • 2017: Elezione a sottodecano del Collegio cardinalizio approvata da Papa Francesco.
  • 2020: Nomina a decano del Collegio cardinalizio e cardinale vescovo di Ostia.

ruolo nei funerali recenti

Sarà Giovanni Battista Re a celebrare l’eucaristia durante i funerali del Papa emerito Benedetto XVI, avvenuti il 5 gennaio 2025. Oggi, invece, guiderà le esequie del Pontefice deceduto lunedì 21 aprile scorso. La sua presenza è simbolo non solo della continuità nella leadership ecclesiastica ma anche dell’importanza storica della sua figura all’interno della Chiesa cattolica moderna.