Funerali Papa Francesco e il messaggio di pace per gli ultimi

Nella celebrazione della messa esequiale per Papa Francesco, tenutasi il 26 aprile in San Pietro, il cardinal decano Giovanni Battista Re ha ricordato l’importanza dell’operato di Bergoglio, sottolineando il suo impegno contro le ingiustizie e le guerre. La cerimonia ha rappresentato un momento di riflessione profonda sul suo pontificato e sull’eredità lasciata.
Un plebiscito di affetto
Durante l’omelia, Re ha espresso la sua gratitudine a tutti i presenti, in particolare ai Capi di Stato e alle delegazioni ufficiali venute a rendere omaggio. Ha evidenziato come le manifestazioni di affetto per Papa Francesco siano state una testimonianza tangibile del suo impatto sui cuori delle persone. L’immagine finale del Papa, che ha benedetto la folla nonostante le sue condizioni di salute precarie, rimarrà indelebile nella memoria collettiva.
Impegno per gli ultimi
Il cardinal Re ha sottolineato come Francesco abbia dedicato la sua vita al servizio degli emarginati e dei più vulnerabili. La scelta del nome “Francesco” simboleggiava un programma volto a seguire l’esempio del santo d’Assisi, con un forte orientamento verso la comunità e i bisogni degli ultimi.
Apertura verso tutti
Re ha descritto Papa Francesco come un pontefice capace di dialogare con chi si trovava lontano dalla Chiesa. Il suo linguaggio semplice e diretto mirava ad affrontare le sfide contemporanee, incoraggiando una vita cristiana autentica anche nei momenti difficili.
Chiesa come casa aperta
La visione della Chiesa proposta da Francesco era quella di un ospedale da campo, pronta ad accogliere e curare ogni ferita umana. Questa metafora rappresentava il desiderio di prendersi cura delle necessità dei bisognosi e dei sofferenti nel mondo moderno.
Viaggi a favore dei migranti
Il primo viaggio apostolico a Lampedusa è stato emblematico dell’impegno del Papa nei confronti delle crisi migratorie globali. Altri viaggi significativi includono:
- Lampedusa
- Lesbo
- Messa al confine tra Messico e Stati Uniti
- Visita in Iraq nel 2021
- Viaggio apostolico in Asia-Oceania nel 2024
Vangelo della misericordia
Papa Francesco ha sempre posto al centro del suo messaggio il Vangelo della misericordia, promuovendo l’idea che Dio perdona sempre coloro che si rivolgono a Lui con sincerità. La cultura dell’incontro è stata una costante nel suo insegnamento.
Voce contro la guerra
Re ha enfatizzato come il Papa abbia costantemente invocato la pace durante i conflitti mondiali attuali. Le sue parole esortavano alla costruzione di ponti anziché muri, ribadendo che ogni guerra porta solo distruzione e sofferenza.
Invocazione finale: “Ora prega tu per noi”
Nell’atto conclusivo della celebrazione, è stata espressa una richiesta affinché Papa Francesco continui a pregare per l’umanità dal cielo, benedicendo così la Chiesa e tutti coloro che cercano verità e speranza.