Distretti industriali italiani: esportazioni e successi commerciali nel 2024

analisi del 17° rapporto intesa sanpaolo sui distretti industriali italiani
Il 2024 ha rappresentato un nuovo traguardo significativo per i distretti industriali italiani, evidenziando un avanzo commerciale superiore ai 100 miliardi di euro e un export pari a 163,4 miliardi, con una crescita dello 0,9% rispetto all’anno precedente. Questi dati emergono dalla diciassettesima edizione del Rapporto Economia e Finanza dei Distretti Industriali, redatto dal Research Department di Intesa Sanpaolo, che analizza le performance economiche e finanziarie di oltre 22.700 imprese distribuite nei vari distretti industriali del Paese.
fatturato stabile e miglioramento dell’EBITDA
Nell’anno 2023, il fatturato totale delle aziende distrettuali si è stabilizzato a 344 miliardi di euro, registrando una lieve flessione dello -0,5%. La redditività ha mostrato segnali positivi: l’EBITDA margin è aumentato all’8,1%, in confronto al 7,6%% dell’anno precedente.
Anche il processo di rafforzamento patrimoniale ha continuato: la percentuale del patrimonio netto sul passivo è salita al34,4% strong>, tre punti percentuali in più rispetto al 2022. Le disponibilità liquide hanno mantenuto un ruolo cruciale, rappresentando quasi il10% dell’attivo strong>, essenziali per finanziare investimenti futuri.
- Distretti industriali italiani: oltre 22.700 imprese coinvolte.
- Aumento dell’EBITDA margin: dall’8% nel 2022 all’8,1% nel 2023.
- Crescita della liquidità: quasi il 10% dell’attivo disponibile.
saldocommerciale oltre i 100 miliardi: settore agroalimentare in evidenza
L’anno 2024 ha visto un ulteriore sviluppo positivo per i distretti industriali italiani, con unexport record di 163,4 miliardi di euro strong>, incrementando dello0,9% strong>. Questo risultato è stato sostenuto anche da una diminuzione delle importazioni,scese del -1,9% strong>. Tale dinamica ha portato il saldo commerciale a superare per la prima volta i100 miliardi di euro strong>, attestandosi come un traguardo senza precedenti.
A contribuire maggiormente alla crescita è stata la filieraagro-alimentare strong>, che ha dimostrato un’espansione costante sui mercati esteri con un incremento dell’export pari al+7,1% strong>. Risultati positivi sono stati riscontrati anche in altri settori chiave come:
- meccanica strong> li >
- metalli strong> li >
- beni di consumo moda strong> li >
- materiali da costruzione strong> li >
differenziazione dei mercati di esportazione
C’è stata una crescente diversificazione geografica nell’export. Nel corso del 2024,
- Turchia strong> li >
- Emirati Arabi Uniti strong> li >
- Arabia Saudita strng > li >
- Vietnam strng > li >
- Messico strng > li >
- Brasile li >
- India li >
aumento delle imprese champion: innovative e resilienti
Nell’ambito produttivo distrettuale emerge un gruppo di imprese definite “champion”, costituente l’>8% del totale. Queste aziende sono caratterizzate da una maggiore innovatività e internazionalizzazione.
sostenibilità e innovazione come leve strategiche per la crescita
I dati indicano che le aziende che investono in certificazioni di qualità e tecnologie verdi ottengono risultati superiori. Il piano>Transizione 4.0 sta incentivando l’utilizzo delle nuove tecnologie.
sottolineatura sull’importanza del capitale umano nel settore produttivo
span > h3 >
Sottolineata anche l’importanza fondamentale del capitale umano. La presenza crescente di giovani nei consigli aziendali contribuisce attivamente alla digitalizzazione e alla sostenibilità.
sguardo verso il futuro: sfide da affrontare
span > h3 >
L’analisi mette in luce non solo i progressi compiuti ma anche le sfide future da affrontare nel contesto globale competitivo.
- Mantenimento della competitività sul mercato americano; li >
- Cattura delle opportunità nei mercati emergenti; li >
- Aumento degli investimenti in innovazione tecnologica; li >
- Sostenibilità ambientale e sociale;
- Potenziamento delle reti professionali locali; li >