Discorso di Mattarella a Genova per il 25 aprile: dettagli e significato

anniversario della liberazione: il discorso del presidente
Il 25 aprile segna un momento cruciale nella storia italiana, rappresentando l’ottantesimo anniversario della liberazione dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista. Questa celebrazione si è svolta a Genova, una città che ha giocato un ruolo fondamentale nella lotta per la libertà.
riconoscimenti alle città liguri
Durante il suo intervento, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alle popolazioni liguri che hanno supportato i partigiani. Ha citato diversi comuni insigniti di onorificenze:
- Genova – Medaglia d’oro al valor militare
- Savona – Medaglia d’oro per la lotta contro la tirannide
- Imperia e La Spezia – Medaglie d’oro al valor civile
- Città di Albenga e La Spezia – Onorificenze per la Resistenza
- Croci di guerra ai comuni di Rossiglione, San Colombano Certenoli, Zignago e altri
valori della resistenza e figure emblematiche
Mattarella ha sottolineato l’importanza dei valori morali espressi durante la Resistenza, evidenziando le regole di comportamento dei partigiani. Ha citato Aldo Gastaldi, noto come “Bisagno”, comandante della Divisione Garibaldi-Cichero, medaglia d’oro al valor militare e figura simbolica del sacrificio per la libertà.
l’eredità della resistenza ligure
L’esperienza della Resistenza in Liguria è stata caratterizzata da eventi tragici ma anche da una forte coesione tra le forze antifasciste. Le stragi avvenute nel 1944 hanno segnato profondamente questa regione e hanno contribuito alla formazione di un’identità politica collettiva.
scioperi e partecipazione popolare
I movimenti di sciopero in Liguria alla fine del 1943 hanno avuto un ruolo significativo nell’ampliare il consenso verso i partigiani. Questi eventi hanno dimostrato come le fabbriche potessero diventare luoghi di solidarietà e crescita democratica.
il contributo internazionale alla resistenza
Nella lotta contro l’occupazione nazista si sono distinti anche combattenti provenienti da altre nazioni. Tra questi spicca Fiodor Andrianovic Poletaev, partigiano russo ucciso nel 1945, a cui è stata conferita postuma la medaglia d’oro al valor militare.
la necessità di mantenere viva la memoria storica
Mattarella ha concluso il suo discorso richiamando l’importanza della partecipazione attiva dei cittadini nella vita democratica. Ha sottolineato che non bisogna dimenticare i sacrifici compiuti per ottenere diritti fondamentali e libertà. Il messaggio finale invita tutti a continuare a difendere i valori che hanno ispirato la Resistenza.
Ecco alcune delle personalità menzionate:- Sergio Mattarella – Presidente della Repubblica Italiana
- Aldo Gastaldi (“Bisagno”) – Comandante partigiano
- Pietro Boetto – Arcivescovo di Genova
- Fiodor Andrianovic Poletaev – Partigiano russo
- Sandro Pertini – Settimo Presidente della Repubblica Italiana