Dama vaticana Marogna: Becciu pontefice? Le dichiarazioni sorprendenti

Il dibattito attorno alla figura del cardinale Angelo Becciu e alla sua possibile partecipazione al prossimo conclave è acceso. Le dichiarazioni di Cecilia Marogna, ex manager sarda coinvolta in un controverso processo vaticano, offrono un’interessante prospettiva su questa questione.

la condanna e le accuse

Cecilia Marogna è stata condannata a 3 anni e 9 mesi per truffa aggravata, in concorso con Becciu, riguardo ai 575.000 euro ricevuti dalla Segreteria di Stato per attività di intelligence. Secondo le accuse, tali fondi sarebbero stati mal gestiti dall’ex collaboratrice del cardinale, utilizzati per beni di lusso anziché per la liberazione di una suora rapita in Mali. Questa vicenda ha coinvolto anche una conversazione tra Papa Francesco e Becciu, il cui contenuto è stato reso pubblico da Adnkronos.

becciu: un vero prete che parteciperà al conclave

Marogna esprime scetticismo sulla possibilità che Becciu diventi Papa ma sostiene con fermezza che egli avrà accesso al conclave. La sua affermazione si basa sull’assenza di una volontà chiara di escluderlo dal processo elettorale ecclesiastico. Secondo Marogna, l’inclusione di Becciu sarebbe necessaria per evitare un precedente significativo nella storia della Chiesa.

  • Angelo Becciu – Cardinale
  • Cecilia Marogna – Ex manager
  • Papa Francesco – Pontefice
  • Riccardo Sindoca – Procuratore

il rapporto con bergoglio

Marogna rivela di aver avuto interazioni dirette con Papa Francesco, descrivendolo come una persona decisiva nel suo operato. Sottolinea che la situazione legata a Becciu è diventata complessa e pesante nel contesto delle dinamiche interne alla Chiesa. Accusa inoltre che ci siano state manipolazioni esterne durante il processo vaticano.

Il procuratore Riccardo Sindoca, legale di Marogna, ha espresso l’auspicio che il nuovo pontefice possa risolvere rapidamente questa difficile situazione giudiziaria durante il Giubileo, ponendo fine a ciò che viene definito “il processo del secolo”. Un invito a riflettere sull’importanza della giustizia all’interno della Chiesa.