Canada: vittoria dei liberali di Carney dopo l’effetto Trump

elezioni in canada: vittoria dei liberali di mark carney e incognita sul governo
Le recenti elezioni nazionali canadesi si sono contraddistinte per un alto livello di tensione, influenzate da fattori internazionali complessi. Le relazioni commerciali e diplomatiche con gli Stati Uniti hanno avuto un impatto notevole sull’esito del voto. La figura di Donald Trump, con il suo approccio aggressivo nei confronti di Ottawa, ha trasformato la campagna elettorale in una sorta di referendum sull’autonomia canadese.
I conservatori, guidati da Pierre Poilievre, erano considerati favoriti alla vittoria grazie a mesi di predominanza nei sondaggi. Il crescente malcontento verso le politiche protezionistiche e le minacce provenienti da Washington hanno ridotto il loro supporto, portando a un inatteso cambiamento nel panorama politico.
mark carney: leader liberale e difensore della sovranità canadese
In questo contesto si è affermato Mark Carney, ex governatore della Banca centrale canadese e candidato liberale. La sua campagna ha evidenziato una netta opposizione ai dazi e una forte difesa della sovranità canadese. Carney ha saputo attrarre l’elettorato patriottico sempre più preoccupato dalle ingerenze americane.
Stando alle proiezioni dell’emittente CBC, i liberali di Carney hanno ottenuto la vittoria alle urne. Rimane Incerta la possibilità di raggiungere i 172 seggi necessari per formare un governo di maggioranza, costringendo così a valutare un eventuale governo di minoranza.
Nella sua dichiarazione post-vittoria, Carney ha affermato: “Il Canada non dovrà mai dimenticare il tradimento americano”, sottolineando che “il nostro vecchio rapporto con gli Stati Uniti è finito”.
un’elezione influenzata dall’america: dichiarazioni significative
Nell’intervento rivolto agli elettori, Carney ha dichiarato: “Quando mi siederò con Trump, saremo pienamente consapevoli delle nostre molte opzioni per costruire prosperità per tutti i canadesi”. Ha promesso inoltre: “Combatteremo con tutte le nostre forze per ottenere il miglior accordo per il Canada”.
L’appello all’unità nazionale è stato chiaro quando ha affermato: “Stiamo acquistando prodotti canadesi… Vinceremo questa guerra commerciale e costruiremo l’economia più forte del G7”.
Anche Poilievre ha riconosciuto la sconfitta dicendo: “Canada first, Canada sempre”, promettendo collaborazione tra i partiti politici per difendere gli interessi del Paese.
- Pierre Poilievre
- Mark Carney
- Donald Trump (indiretto)
- CBC (media)